Vacanze con bambini: consigli e accessori utili per il viaggio in auto

Redazione

05/07/2022

05/07/2022 - 14:55

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Cinque pratici consigli per affrontare le vacanze e i viaggi in auto con i bambini

Vacanze con bambini: consigli e accessori utili per il viaggio in auto

L’arrivo dell’estate ha portato con sé anche la voglia di ferie degli italiani, pronti a mettersi in macchina per raggiungere la meta delle vacanze.
Tra gli aspiranti vacanzieri, anche tante famiglie che si preparano ad affrontare un lungo viaggio con un bambino piccolo a bordo, esperienza che può diventare stressante, sia per i genitori che per il bambino.

Chicco, l’azienda specializzata in prodotti per l’infanzia, si adopera quindi a fornire cinque pratici consigli per trasformare il viaggio in auto in un momento piacevole di vita familiare.

Fare una checklist e preparare i bagagli con un buon anticipo

Una delle prime preoccupazioni dei viaggiatori è dimenticarsi qualcosa di importante a casa. Ma se un adulto può adattarsi alle situazioni più disparate, un bambino piccolo è molto più difficile da gestire.

È bene quindi fare una lista di tutto ciò che serve per viaggiare tranquilli e delle esigenze che il bambino potrebbe avere durante il viaggio. Effettuare un elenco permetterà di preparare i bagagli con calma e in anticipo, ricontrollarli ed evitare di lasciare a casa qualcosa di utile, come per esempio l’occorrente per il cambio pannolino durante le soste.

Partenza intelligente: preferire le ore meno calde e i giorni meno trafficati

Con un bambino piccolo a bordo è importantissimo pianificare la partenza in modo intelligente, in modo che il viaggio sia sereno e confortevole per tutta la famiglia.

Elementi da tenere in considerazione sono le temperature esterne e il giorno della partenza. Un consiglio utile in merito è di mettersi in viaggio durante la settimana e non nel weekend, quando c’è meno traffico, e preferire le ore meno calde, tipo la sera, o la mattina presto, o durante l’ora del sonnellino.

Questo permetterà non solo di evitare bruschi sbalzi di temperatura tra l’esterno e l’abitacolo, soprattutto in caso di sosta, ma anche di far riposare il bambino e, con lui, anche i genitori.

Sicurezza e benessere del bambino al primo posto

Nell’affrontare un viaggio con i bambini piccoli non si può trascurare la sicurezza. Bisogna sempre assicurarsi che il seggiolino sia correttamente installato, adatto e omologato all’età del bambino; oscurare i vetri con le apposite tendine per proteggere il bambino dai raggi solari e, cosa più importante, controllare che il dispositivo anti-abbandono sia associato al proprio smartphone.

Un’attenzione in più per far viaggiare il proprio bambino in sicurezza, è provvedere a ricoprire il seggiolino con un’apposita fodera traspirante, per rendere il viaggio più confortevole.

Svago: come intrattenere il bambino durante la marcia

Intrattenere un neonato in auto è abbastanza semplice, ma riuscire a far svagare un bambino più grandicello durante un viaggio in auto può essere molto impegnativo. Ci sono, però, dei piccoli trucchetti che trasformeranno il momento del viaggio in una divertente parentesi di gioco.

La più valida alleata dei genitori per intrattenere i bambini piccoli è senz’altro la musica. Creare una playlist di canzoni che piacciono a tutta la famiglia e cantarle assieme aiuta a far passare il tempo in maniera più gradevole per tutti.

Utile è anche il portaoggetti da appendere dietro al sedile anteriore, in cui si possono riporre i giochi preferiti del bambino e, eventualmente, anche un tablet giocattolo interattivo.

Pianificare delle soste durante il tragitto e fermarsi sempre in sicurezza in caso di necessità

Soprattutto se il viaggio è molto lungo, è consigliato pianificare delle soste. Sia per sgranchirsi le gambe, sia per prendere una boccata d’aria, sia per mangiare qualcosa o, semplicemente, per permettere ai bambini piccoli di riposarsi dall’esperienza stressante del viaggio. Quando si percorrono lunghi tragitti con loro, infatti, è consigliato fermarsi per circa 10/15 minuti ogni due ore circa.

Ci sono momenti, tuttavia, in cui la sosta è obbligata: per esempio se il bambino piange e si innervosisce. Si può provare a calmarlo, lasciandolo sempre assicurato al seggiolino, finché non ci si può fermare in sicurezza. A quel punto, si potrà rasserenarlo e coccolarlo una volta scesi, ovviamente passando sempre nel lato marciapiede.

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