Quando arriva la tredicesima 2023, le date di pagamento

Simone Micocci

12 Dicembre 2023 - 19:35

condividi

Tredicesima 2023, quando arriva? Le date di pagamento per il settore privato e pubblico.

Quando arriva la tredicesima 2023, le date di pagamento

È tempo di pagamento per la tredicesima mensilità: dopo che è stata pagata ai pensionati, adesso è la volta dei lavoratori dipendenti che già questa settimana inizieranno a ricevere le prime somme.

Va ricordato che nel caso dei lavoratori dipendenti solo quelli impiegati nel pubblico impiego conoscono con esattezza la data di pagamento della tredicesima (che avviene contestualmente allo stipendio di dicembre), in quanto indicata dalla legge: nel settore privato è invece il contratto collettivo di riferimento a dare indicazioni al datore di lavoro rispetto al periodo in cui va pagata, senza però specificare il giorno esatto.

La data di arrivo della tredicesima può quindi variare non solo in base al settore di riferimento, ma anche all’azienda di impiego. E può persino succedere che le date differiscono tra colleghi della stessa azienda, per quanto comunque sia buona consuetudine per il datore di lavoro non far passare troppo tempo tra un pagamento e un altro.

Quando si approfondiscono le date di pagamento della tredicesima, quindi, bisogna fare una distinzione tra queste tre categorie analizzandole singolarmente.

Quando arriva la tredicesima per i dipendenti privati

Non è invece così semplice fissare una data per i lavoratori subordinati (che quest’anno vedranno ampliarsi la differenza che c’è tra lo stipendio di dicembre e la tredicesima), specialmente se impiegati nel settore privato.

Come anticipato, per i dipendenti del settore privato la data di pagamento della tredicesima varia a seconda del settore di appartenenza, in quanto il periodo viene stabilito dalla contrattazione collettiva. Generalmente, comunque, i lavoratori subordinati hanno diritto a ricevere la tredicesima entro la vigilia di Natale: è questa la data indicativa entro la quale i datori di lavoro dovranno pagare la gratifica natalizia ai propri dipendenti.

Generalmente, però, nei contratti collettivi spesso si lascia ampia autonomia al datore di lavoro, il quale è libero di decidere quando è più opportuno pagare la tredicesima mensilità sullo stipendio.

L’importante - spiegano i contratti nazionali - è non andare oltre un certo termine. Ad esempio, alcuni contratti si limitano a dire che la tredicesima deve essere pagata in prossimità delle Feste di Natale; altri indicano il 24 di dicembre come termine ultimo.

Insomma, il datore di lavoro è libero di decidere se pagare la tredicesima insieme allo stipendio di novembre, oppure se aspettare l’ultimo giorno prima di Natale (ricordiamo che la Vigilia non è festivo); inoltre, il datore di lavoro - in accordo con il dipendente - può anche scegliere di non pagare la tredicesima in un’unica soluzione ma di corrisponderla mensilmente nel corso dell’anno.

Ma vediamo qualche esempio. Per i lavoratori del Ccnl commercio il contratto collettivo di categoria prevede esplicitamente che la gratifica natalizia venga pagata “in coincidenza con la vigilia di Natale”.

Sempre rimanendo nell’ambito dei dipendenti di datori di lavoro del settore privato, un caso particolare riguarda i lavoratori del settore dell’edilizia che ricevono la tredicesima per due volte all’anno: il datore di lavoro accantona e versa una quota della gratifica natalizia ogni mese alla Cassa Edile. Sarà poi questa a versarla al dipendente in due rate: entro il 30 luglio ed entro il 15 settembre.

Ecco, invece, cosa prevedono altri importanti contratti nazionali:

  • Tredicesima Ccnl Metalmeccanici: È l’articolo 7 del Ccnl Metalmeccanici a parlare di tredicesima, stabilendo che questa debba essere riconosciuta in occasione della ricorrenza natalizia, normalmente alla vigilia di Natale.
  • Tredicesima Ccnl Commercio: Anche il Ccnl Commercio stabilisce che la tredicesima deve essere pagata entro il 24 di dicembre; è discrezione del datore di lavoro, comunque, decidere se anticipare (ma non posticipare) la data del pagamento.
  • Tredicesima Ccnl Turismo: questo contratto prevede una data concreta per il pagamento della quattordicesima (che deve essere pagata con lo stipendio di luglio) ma non della tredicesima per la quale ci si limita a dire che deve essere corrisposta “in occasione della ricorrenza natalizia”.
  • Tredicesima Ccnl Studi professionali: Il Ccnl Studi professionali prevede che la tredicesima debba essere corrisposta ogni anno dai datori di lavoro in coincidenza con la vigilia di Natale. Il termine ultimo per il riconoscimento della gratifica natalizia, quindi, è il 24 dicembre.
  • Tredicesima Ccnl Telecomunicazioni: Così come per i contratti collettivi suddetti, anche il Ccnl Telecomunicazioni stabilisce che la corresponsione della tredicesima deve avvenire, normalmente, alla vigilia di Natale.
  • Tredicesima Ccnl Cooperative Sociali: Nell’articolo 47 del Ccnl, si legge che chi è impiegato in una Cooperativa ha diritto alla tredicesima mensilità che deve essere corrisposta in occasione delle festività natalizie. Anche in questo caso, quindi, non è prevista una data specifica con il datore di lavoro che ha ampia discrezionalità in merito.
  • Tredicesima Ccnl Chimico-Farmaceutico: L’articolo 19 del contratto stabilisce che la corresponsione della tredicesima deve avvenire, normalmente, alla vigilia di Natale.

Quando arriva la tredicesima? La data di pagamento per i dipendenti pubblici

Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, invece, l’arrivo della tredicesima - che avviene contestualmente con il pagamento dello stipendio - segue un calendario ben preciso.

Per i dipendenti statali la legge - allegato 1 del decreto n°350/2001 - prevede delle date precise entro cui deve essere pagata la tredicesima. Nel dettaglio:

  • insegnanti delle scuole materne ed elementari: 14 dicembre per stipendio relativo allo stesso mese e tredicesima mensilità;
  • personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli di spesa fissa: 15 dicembre per stipendio relativo allo stesso mese e tredicesima mensilità;
  • personale insegnante supplente temporaneo: 16 dicembre per stipendio relativo allo stesso mese e tredicesima mensilità;
  • restante personale statale: 16 dicembre per stipendio relativo allo stesso mese e tredicesima mensilità.

Qualora le suddette giornate dovessero essere un sabato o una domenica, allora la tredicesima e lo stipendio verrebbero pagate in anticipo nel primo giorno utile. Ciò significa che nel 2023 anche il personale insegnante supplente temporaneo, come pure il restante personale statale non compreso nelle suddette categorie, riceve la tredicesima venerdì 15 dicembre.

Iscriviti a Money.it