Terza dose vaccino, rischio flop in Italia: quanti lo faranno per la sondaggista

Alessandro Cipolla

8 Novembre 2021 - 14:39

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Per la nota sondaggista Alessandra Ghisleri solo il 65% degli italiani potrebbe decidere di fare la terza dose del vaccino anti-Covid: venti punti percentuali in meno di chi finora si è immunizzato.

Terza dose vaccino, rischio flop in Italia: quanti lo faranno per la sondaggista

Prosegue la campagna della terza dose in Italia ma, quando questa sarà estesa come appare inevitabile anche alla quasi totalità della popolazione, potrebbe rivelarsi un sostanziale flop.

Ne è convinta Alessandra Ghisleri, popolare sondaggista che intervistata dal Fatto Quotidiano si è detta scettica in merito a un possibile successo anche di questo ulteriore step della nostra campagna vaccinale.

Quel che prevedo è che la terza dose la farà il 65% degli italiani - ha spiegato Ghisleri - Venti punti in meno rispetto alla soglia attuale di coloro che hanno completato il ciclo di due”.

Per la sondaggista infatti “la pandemia allunga il passo, le perplessità si infittiscono e la ritrosia ad accettare la terza puntura aumenta; c’è stanchezza da ansia da prestazione, un filo di più del prevedibile diciamo”.

Terza dose del vaccino, lo scenario in Italia

Con l’Europa che stando alle parole dell’Ema sarebbe nel pieno di una quarta ondata Covid, in Italia si sta cercando di accelerare nella somministrazione della dose booster e della terza dose aggiuntiva del vaccino anti-Covid.

Al momento la terza dose è prevista per gli immunodepressi e i soggetti maggiormente a rischio, mentre la dose booster a inizio ottobre ha avuto il disco verde per gli over 60, il personale sanitario e i fragili di ogni età.

Al momento guardando i dati snocciolati da Lab24, in Italia sono state somministrate in totale 2.164.048 terze dosi: 1.819.261 dosi booster e 344.787 dosi aggiuntive. Nel complesso parliamo del 35,98% della platea e del 3,65% del totale della popolazione.

Per quanto riguarda invece la campagna vaccinale iniziale, è immunizzato il 76% della popolazione ovvero l’83,5% della platea vaccinale. Stando alle stime di Alessandra Ghisleri, il 20% di chi ha già ricevuto due dosi potrebbe rifiutare la dose booster.

Se il Governo dovesse decidere di ancorare la fine dell’emergenza alla buona riuscita della campagna della terza dose quando questa sarà aperta a tutti, ascoltando le parole della sondaggista le misure restrittive in atto potrebbero durare ancora a lungo.

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