Superbollo auto 2024: cos’è, come si calcola e scadenza. Guida completa

Gaetano Cesarano

23 Gennaio 2024 - 10:50

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Come funziona, quanto costa e come si effettua il pagamento del superbollo auto 2024? Scopriamo chi deve pagare questa tassa aggiuntiva e chi invece è esonerato.

Il superbollo è la tassa aggiuntiva al normale bollo auto riservata ai veicoli più potenti, solitamente vetture sportive.

Introdotto come misura per tassare i veicoli di lusso o ad alto impatto ambientale, la finalità del superbollo è duplice: da un lato generare un’extra gettito delle entrate fiscali e dall’altro disincentivare l’acquisto e l’utilizzo di automobili considerate dannose per l’ambiente.

Negli ultimi anni, la tassazione automobilistica è sempre stata al centro di dibattiti accesi e uno degli aspetti più discussi è stato sicuramente il superbollo auto.

In passato era stato presentato un emendamento alla Legge di Bilancio per l’abolizione del superbollo auto ma non è mai entrato in vigore, più di recente il dibattito è stato riaperto da diversi esponenti della maggioranza, ma attualmente non sembra verosimile una cancellazione della sovrattassa per le auto più potenti.

Scopriamo quindi chi deve pagare il superbollo, in che modo si effettua il calcolo e quali sono i termini per effettuare il versamento.

Superbollo auto: cos’è e come funziona

Introdotto in Italia nel 2012, il superbollo prevede per i proprietari di auto molto potenti, ovvero aventi una potenza massima del motore superiore ai parametri definiti dal legislatore, l’obbligo di pagare ogni anno una quota addizionale per la tassa di possesso.

La normativa prevede che l’importo del superbollo si riduca progressivamente al diminuire dell’anzianità del veicolo fino ad azzerarsi e il suo valore, diversamente dalla normale tassa di possesso, non è variabile in base alla Regione di riferimento ma è fisso in tutta Italia.

In base alla legislazione vigente l’imposta del superbollo decadrà a partire dal 1° gennaio 2037.

Importo del superbollo auto 2024

In aggiunta ai costi della normale tassa di possesso, il superbollo auto prevede il pagamento di 20 euro per ogni kW di potenza massima oltre la soglia massima di 185 kW. Per il calcolo della tassa addizionale è pertanto fondamentale conoscere la potenza massima del veicolo.

Di seguito gli importi per il bollo auto in base alle classi di omologazione:

Classe omologazione Costo kW fino a 100 kW Costo kW oltre 100 kW
Euro 0 3 euro 4,5 euro
Euro 1 2,9 euro 4,35 euro
Euro 2 2,8 euro 4,2 euro
Euro 3 2,7 euro 4,05 euro
Euro 4, 5, 6 2,58 euro 3,87 euro

Gli importi del superbollo diminuiscono progressivamente con l’età del veicolo e sono:

  • 20,00 euro per ogni kW per le auto fino a 5 anni dall’immatricolazione;
  • 12,00 euro per ogni kW per le auto con anzianità compresa tra 5 e 10 anni
  • 6,00 euro per ogni kW per le auto con più di 10 anni
  • 3,00 euro per ogni kW per le auto con anzianità superiore a 15 anni

Sono totalmente esenti dal superbollo i veicoli con almeno 20 anni di età.

In assenza della data di costruzione, in base all’articolo 63 comma 1 della legge n. 342/2000, fa riferimento la data più vecchia tra immatricolazione estera e immatricolazione italiana.

Chi deve pagare il superbollo e chi invece è esentato?

Analogamente alla normale tassa automobilistica, sono tenuti a pagare la maggiorazione della tassa di possesso per vetture che superano il limite di 185 kW di potenza massima:

  • proprietari;
  • usufruttuari;
  • acquirenti con patto di riservato dominio;
  • utilizzatori a titolo di locazione finanziaria, in base alle risultanze del PRA (Pubblico registro automobilistico).

Non sono invece tenuti a pagare il superbollo auto i contribuenti che:

  • hanno venduto il veicolo prima della scadenza annuale del bollo auto;
  • usufruiscono di un regime di esenzione;
  • usufruiscono di interruzione dal pagamento delle tasse automobilistiche;
  • sono in possesso di un veicolo storico come riportato nella circolare n. 49 Agenzia delle Entrate.

Come si calcola il superbollo?

Il calcolo del superbollo è un’operazione semplice: bisogna moltiplicare per 20 euro ogni kW di potenza massima del motore superiore a 185. Sul libretto di circolazione della propria auto ci sono tutti i dati che occorrono per fare il calcolo complessivo delle tasse da pagare: per prima cosa si devono calcolare i costi kW fino al limite dei 185 e poi si può aggiungere l’importo residuo in base ai chilowatt oltre soglia.

Esempio pratico calcolo superbollo

Supponendo che un’auto abbia una potenza di 228 kW, il proprietario deve prima calcolare l’importo dei 185 kW.

Nel caso di un’auto con classe ambientale Euro 5 o superiore l’importo della tassa di possesso è:

  • 258,00 euro (2,58 euro fino a 100 kW)
  • 495,36 euro (3,87 euro oltre 100 kW)

Alla somma ottenuta si dovrà poi applicare la maggiorazione di 20 euro per ogni chilowatt superiore alla soglia dei 185, applicando le eventuali riduzioni in considerazione dell’anzianità di fabbricazione del veicolo, che però escludiamo dall’esempio, quindi:

  • 860,00 euro di superbollo (20,00 euro x 43 kW di eccesso sopra i 185)

Il totale di bollo e superbollo è quindi 1613,36 euro.

Esempio riduzioni superbollo auto

Il calcolo delle eventuali riduzioni decorre dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello di costruzione o immatricolazione.

L’importo dell’addizionale erariale nel caso di un veicolo costruito (o immatricolato) nel 2016 sarà pertanto ridotto al:
60% per versamenti con scadenza al 1° gennaio 2022;
30% per i pagamenti con scadenza al 1° gennaio 2027;
15% per quelli con decorrenza 1° gennaio 2032.

Il pagamento non risulterà più dovuto dal 1° gennaio 2037.

Per conoscere l’importo esatto del superbollo è possibile collegarsi anche al sito dell’ACI, che offre il servizio di calcolo inserendo i dati del veicolo e dell’intestatario, o a quello dell’Agenzia delle entrate: nella sezione "servizi online", tra i "servizi fiscali", è infatti previsto il calcolo dell’addizionale erariale.

Come e quando pagare il superbollo?

Il superbollo ha la stessa durata e quindi la stessa scadenza del bollo tradizionale. A differenza del bollo auto - che viene riscosso dalla regione - il superbollo è però una tassa statale e per pagarlo occorre utilizzare il modello F24.

Per il pagamento del superbollo auto è disponibile il modello F24 Elide (elementi identificativi) per il quale possono essere utilizzati i seguenti codici tributo:

  • 3364 Addizionale erariale alla tassa automobilistica
  • 3365 Addizionale erariale alla tassa automobilistica, sanzione
  • 3366 Addizionale erariale alla tassa automobilistica, interessi

Il modello F24 deve essere inoltrato con modalità telematica da parte dei titolari di partita Iva, mentre gli altri contribuenti possono presentare il modello in modalità online o cartacea presso gli istituti di credito convenzionati o Poste Italiane.

Effettuando il calcolo dell’addizionale erariale attraverso i "servizi fiscali" del sito dell’Agenzia delle entrate, il sistema permette di stampare il modello F24 già compilato con i dati inseriti dall’utente.

Il pagamento può essere effettuato presso le delegazioni ACI o le agenzie di pratiche auto, in banca, posta o presso le tabaccherie convenzionate. Inoltre, in base alla nuova normativa, è possibile eseguire il pagamento anche mediante il sistema PagoPa, così che le operazioni di pagamento di questa tassa siano ancora più semplice.

Superbollo auto: tardivo o mancato pagamento

Il mancato o insufficiente versamento dell’addizionale erariale comporta una sanzione pari al 30% dell’importo non versato, a meno che non si ricorra all’istituto del ravvedimento operoso:

  • in caso di versamento spontaneo effettuato in ritardo si applica la sanzione del 30% con le riduzioni previste per il ravvedimento sprint, oltre agli interessi legali stabiliti dal Ministero dell’economia e delle finanze (1,25% all’anno);
  • in fase di recupero tramite atto di accertamento si applica la sanzione del 30%,oltre agli interessi moratori del 3,5% annui.

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