Sondaggi elettorali: cambia padrone il terzo posto tra i partiti politici

Carmine Orlando

22 Ottobre 2020 - 00:06

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Due sorpassi importanti sono stati registrati nelle intenzioni di voto, di cui uno molto sorprendente.

Sondaggi elettorali: cambia padrone il terzo posto tra i partiti politici

Gli ultimi sondaggi politici elettorali presentati su Rai 3 il 18 ottobre 2020, sono stati realizzati da Quorum. Le intenzioni di voto (se si andasse a votare per elezioni politiche) indicano un sorpasso inatteso effettuato nel giro di una settimana dal M5S ai danni di Fratelli d’Italia. Colpaccio di Italia Viva che accende la freccia e supera Azione, con un recupero di 1,2 punti percentuali. In calo Lega e PD.

Sondaggi politici elettorali: crescita importante per il M5S

Il Movimento 5 Stelle è l’unica, tra le prime quattro forze politiche italiane, a guadagnare consensi. Rispetto all’ultima rilevazione settimanale, sale al terzo posto ottenendo il 16,1% dei consensi, in rialzo di otto decimali, ed effettua il sorpasso su Fratelli d’Italia che, perde un punto e scende al 15,5%.

Flettono i primi due partiti politici. La Lega resta davanti a tutti, ma cede quattro decimali e si attesta al 25,1%. Il Partito Democratico cede mezzo punto, passando dal 21,3% al 20,8%. Stabile Forza Italia al 6,7%.

Renzi passa davanti a Calenda

A guidare la schiera dei partiti minori, c’è Sinistra Italiana Art.1 MDP, stabile al 3,5%. Cambia l’inseguitore, con Italia Viva che guadagna lo 0,5% e sale al 2,6%. Brutto scivolone di Azione che perde sette decimali e crolla al 2,5%.

In netto calo anche +Europa che scende all’1,5%, in calo di mezzo punto. Cambiamo di Giovanni Toti passa dallo 0,4% allo 0,7%. Altri 5,0%, in crescita di 1,5 punti percentuali. In forte diminuzione indecisi/astenuti che passano dal 43,3% al 38,1%.

Considerazioni

Il M5S attraversa una crisi interna palese che dovrebbe portare alla convocazione degli Stati generali del «partito», per stabilirne la leadership. Nonostante ciò, i sondaggi elettorali Quorum lo quotano al 16,1%, una percentuale molto bassa se paragonata a quella ottenuta alle Politiche 2018, ma solo di un punto inferiore al risultato delle elezioni europee 2019.

La Lega di Matteo Salvini resta lontanissima dal 34,3% registrato alle Europee 2019, ma il PD di Nicola Zingaretti continua nel suo saliscendi fatto di variazioni non eccessive, che lo attesta sempre al di sotto del 22,7% ottenuto alle scorse Europee. Fdi subisce uno stop pesante, ma solo la scorsa settimana aveva effettuato il sorpasso sul M5S. Da sottolineare che il partito di Giorgia Meloni in meno di 16 mesi ha guadagnato il 9,1%.

Continua nelle retrovie lo scambio di posizioni tra Renzi e Calenda, ma la nota negativa che li accomuna è che sono al di sotto della soglia del 3%, che potrebbe costituire lo sbarramento nella prossima legge elettorale.

Tornando alle intenzioni di voto Quorum per Rai 3 del 18 ottobre 2020, il centrodestra perde in una settimana l’1,1% e scende al 48,0%. La maggioranza di governo guadagna lo 0,8% e sale al 43,0%.

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