Chi è Orazio Schillaci, il nuovo ministro della Salute?

Giorgia Bonamoneta

22/10/2022

Nominato Orazio Schillaci come profilo tecnico al ministro della Salute. Ecco chi è, la sua biografia e carriera.

Chi è Orazio Schillaci, il nuovo ministro della Salute?

È Orazio Schillaci il nuovo ministro della Salute. Schillaci è rettore dell’Università di Roma Tor Vergata dal 2019 ed è stato nominato da Giorgia Meloni alla guida del ministero della Salute, prendendo il posto dell’uscente Roberto Speranza. Ma chi è Orazio Schillaci? La comunità accademica apprezza il rettore, docente ordinario di medicina nucleare e in passato presidente della facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Roma Tor Vergata.

La nomina di Schillaci non arriva come una sorpresa, poiché proprio Roberto Speranza lo aveva già nominato lo scorso 25 giugno 2020 nel comitato scientifico dell’Istituto superiore della sanità e lo aveva tenuto al proprio fianco durante la fase pandemica come consigliere. Questo per Orazio Schillaci è il primo ruolo politico, dato che non ha mai preso parte alla vita politica in precedenza.

Orazio Schillaci è un tecnico a tutti gli effetti all’interno del nuovo esecutivo e, se non cambierà il proprio approccio al metodo basato sulle evidenze scientifiche, dobbiamo aspettarci un ministro della Salute attento e preciso. In passato ha dichiarato sulla pandemia quanto fosse importante rispettare le regole per non creare focolai e oggi, come scrive La Stampa, si trova a lavorare accanto a chi manifestava senza mascherina e ha sempre fatto l’occhiolino a no-vax e no-pass. Il curriculum di Schillaci parla da sé, con numerose pubblicazioni e ruoli di prestigio. Ecco chi è il medico e il professore romano che guiderà il ministero della Salute.

Chi è Orazio Schillaci: biografia e carriera

Orazio Schillaci è un volto nuovo, qualcuno che non ha mai davvero fatto politica, ma che si è sempre mosso all’interno delle nomine dei comitati scientifici come direttore di facoltà e università. Ma chi è Schillaci?

Orazio Schillaci ha 56 anni, è romano e guida l’ateneo di Roma Tor Vergata dal 2019. Si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1990 alla Sapienza e in seguito ha conseguito una specializzazione in medicina nucleare. Proprio in questa materia ha iniziato la sua carriera accademica, ricoprendo per diversi anni il ruolo di docente. Nella sua lunga carriera è stato autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche e visionato riviste internazionali di prestigio nel settore della medicina nucleare. Sempre all’interno della carriera accademica è stato preside della facoltà di Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Tor Vergata, dopo aver ricoperto la carica di vicepreside e dal 2019 è direttore della stessa.

Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli nella Commissione sanità della Regione Lazio e del ministero della Salute. Ruoli che lo hanno avvicinato al mondo della politica lateralmente; Roberto Speranza lo ha anche voluto al suo fianco per prendere le decisioni più importanti in merito alla pandemia di Codi-19 ed è stato membro del Comitato scientifico dell’Istituto superiore di sanità.

Schillaci alla Salute: la posizione tecnica

Giorgia Meloni ha inserito un nome tecnico al ministero della Salute. Dopo Roberto Speranza il nome più vicino tra i papabili era proprio Orazio Schillaci. Si tratta di un profilo di spessore scientifico, che non è mai stato in politica e che secondo alcuni commentatori potrebbe essere stato scelto proprio perché Meloni vuole evitare discussioni sul bilancio alla salute.

La legge di Bilancio potrebbe infatti diminuire molto gli investimenti nella Salute, anche se Schillaci è un attento sostenitore dell’Health tecnology assestment, che valuta il rapporto costo-beneficio di terapie e diagnosi ed è strumento contro gli sprechi in bilancio.

Iscriviti a Money.it