Lo YouTuber di 7 anni che guadagna 22 milioni giocando

Giulia Adonopoulos

07/12/2018

07/12/2018 - 16:38

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Il piccolo Ryan, 7 anni, si è unito alla lista degli YouTuber più ricchi al mondo con le sue videorecensioni di giocattoli, con cui ha guadagnato 22 milioni di dollari.

Lo YouTuber di 7 anni che guadagna 22 milioni giocando

Il suo canale YouTube si chiama Ryan ToysReview, e vanta più di 17 milioni di iscritti e oltre 25 miliardi di visualizzazioni. Fin qui niente di particolarmente strano, se non fosse che la star del web che vi stiamo presentando ha solo 7 anni e grazie ai video in cui gioca con treni, macchinine e Lego, ha già guadagnato 22 milioni di dollari. Forbes lo ha inserito in cima alla classifica dei giovani YouTuber più pagati al mondo.

Ma non è finita qui: il baby influencer ha oltrepassato i confini del web e, come è accaduto a tanti YouTuber prima di lui, ha conquistato anche l’offline. Ryan ha anche una collezione di giocattoli e di abbigliamento venduti nei negozi Walmart negli Stati Uniti.

Chi è Ryan ToysReview e quanto guadagna

Ryan inizia ad apparire su YouTube a soli 3 anni, quando la mamma decide di catturare e condividere i suoi momenti di gioco mentre costruisce con i Lego, gioca con le macchinine, va sul triciclo, prova gli scivoli d’acqua. La donna apre il canale YouTube a marzo 2015, ma è solo 4 mesi dopo, con il video di Ryan che apre il mega uovo di Pasqua di Cars, che la gente comincia a incuriosirsi e a seguirlo con dedizione.

Il successo è stato tale che oggi la mamma di Ryan ha lasciato il suo lavoro come insegnante di chimica per lavorare a tempo pieno al canale YouTube del figlio. Per circa 18 settimane consecutive Ryan ToysReview è stato il canale YouTube più popolare negli Stati Uniti e il secondo al mondo, tanto che non è sfuggito alle ben più note star del web come PewDiePie e Justin Bieber, che sulla piattaforma di video hanno costruito un impero. Il piccolo Ryan, con 21 milioni di dollari provenienti da pubblicità pre-roll sui suoi video e 1 milione dai post sponsorizzati, ha attirato l’attenzione della stampa e dei media.

Quando non è davanti alla telecamera, Ryan porta il suo mini-mogul dietro le quinte. L’anno scorso, dopo aver firmato con lo studio di intrattenimento per bambini Pocket.watch, le offerte hanno iniziato ad aumentare. A ottobre è stato annunciato che i contenuti del suo canale verranno riconfezionati e distribuiti su Hulu e Amazon. Ad agosto ha lanciato Ryan’s World, la sua personale collezione di giocattoli e abbigliamento venduta esclusivamente da Walmart. La linea, che Ryan promuove fortemente sul suo canale YouTube, presenta una varietà costruzioni, action characters, magliette, macchinine e altro ancora. Sebbene queste trattative non abbiano influenzato i suoi guadagni quest’anno, probabilmente aggiungeranno milioni al suo patrimonio l’anno prossimo.

I motivi del successo

Il fenomeno delle recensioni di giocattoli su YouTube non è nuovo, e il piccolo Ryan non è certo un precursore di questo trend. Nell’autunno 2013 uno dei 10 canali YouTube più visti è stato DisneyCollecterBR, gestito da una donna adulta senza volto che apriva i giocattoli e parlava con loro. Secondo un report del Guardian 20 su 100 canali YouTube migliori si incentrano su giochi e giocattoli, per un totale di oltre 4.5 miliardi di visualizzazioni al mese.

Tutto ciò sta avendo un enorme impatto sull’industria dei giocattoli e ovviamente, neanche a dirlo, le aziende fanno a gara per essere presenti coi loro prodotti nei video del piccolo Ryan subissandolo di prodotti e ultime uscite.

YouTuber milionario a 7 anni: è giusto oppure no?

Ma tutto ciò è giusto per un bambino così piccolo? Anche se è indubbio che si diverta un mondo (quale 7enne non sarebbe su di giri se fosse sempre circondato di giocattoli) cosa penserà Ryan di una vita con la videocamera sempre accesa? È sfruttamento sì o no?

Come ha spiegato Toni Casala, CEO di Children in Film interrogato da The Verge, negli Stati Uniti non ci sono leggi che regolamentano il lavoro dei bambini performer e comunque sarebbero leggi federali. Secondo la Texas Workforce Commission, quando un’azienda è gestita da un genitore o da un tutore legale, può impiegare i propri figli di qualsiasi età per lavorare, purché il lavoro non sia pericoloso o proibito e il piccolo lavori sotto la supervisione diretta dell’adulto.

I genitori di Ryan hanno dichiarato che pubblicano un video al giorno e ne girano due o tre alla volta un paio di giorni a settimana - per lo più nel weekend -, cercando di non interferire con l’educazione scolastica di Ryan. Il problema, però, è che la coppia sembra avere una vera e propria fissazione per il web. Ryan ToysReview potrebbe infatti essere la più giovane star di YouTube attualmente sulla piattaforma, se non che le sue due sorelle gemelle sono apparse su YouTube quando avevano solo poche settimane di vita.

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