Ora Omicron è la pillola rossa di Matrix. Per conferme, citofonare Bank of England

Mauro Bottarelli

13 Dicembre 2021 - 20:42

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A 72 ore dal board chiamato a tamponare il policy error di novembre, il nuovo allarme ha portato a 0 le possibilità di tassi all’1% a dicembre 2022. Altro calcio al barattolo, Mentre i prezzi volano

Ora Omicron è la pillola rossa di Matrix. Per conferme, citofonare Bank of England

Notizia dell’ultima ora: alla fine, Mario Draghi avrebbe deciso per la proroga dello stato di emergenza fino alla fine di marzo. Ovvero, fino alla fine del Pepp. Pensatelo ma non ditelo, però, altrimenti l’accusa di complottismo no-vax è dietro l’angolo.

In attesa che il Consiglio dei ministri formalizzi l’ovvio, è meglio dare un’occhiata a quanto accaduto nelle ultime 36 ore in Gran Bretagna, il vero laboratorio politico-sociale della pandemia. Domenica sera, Boris Johnson ha nuovamente parlato ai suoi connazionali, comunicando l’innalzamento del livello di allerta e spingendo tutti alla vaccinazione con terza dose, poiché la nuova ondata della variante Omicron rischia di essere devastante. Detto fatto, nell’arco di poche ore è giunta la notizia del primo decesso di un cittadino britannico colpito dalla mutazione e la certezza che entro metà settimana quest’ultima sarà prevalente a Londra. Di più, perché se il conservatore Daily Telegraph oggi ha titolato a caratteri cubitali End of freedom sulla sua prima pagina, nella capitale del Regno Unito è tornata a circolare insistentemente una parola che si pensava archiviata per sempre: lockdown.

Risultato? Lo mostra questo grafico:

Aspettative sui tassi di interesse britannici nel dicembre 2022 (punti base) Aspettative sui tassi di interesse britannici nel dicembre 2022 (punti base) Fonte: Bloomberg

paring back totale da parte dei traders rispetto alla possibilità che la Bank of England operi aumenti dei tassi che nel dicembre 2022 arrivino all’1% dall’attuale 0,1%. Solo poche settimane fa, stante la fiammata inflazionistica, era stato lo stesso numero uno di Threadneedle Street, Andrew Bailey, a spalancare la porta a un rialzo più rapido del previsto. Non andò così, visto che al Consiglio monetario del 4 novembre il costo del denaro restò bloccato e, a stretto giro di posta, il governatore si rese protagonista di un clamoroso mea culpa ai microfoni della Bbc per l’aumento dei prezzi. Ora, a 72 ore dal nuovo board del 16 dicembre, ecco che l’allarme Omicron pare aver tolto dal tavolo di discussione ogni possibile tentazione di normalizzazione monetaria.

Ovviamente, tutto per pura coincidenza. Un po’ come lo stato di emergenza italiano che viaggia di pari passo con il grace period dello spread garantito dalla Bce. C’è un problema ulteriore, però. Ed è rappresentato da queste due immagini,

Andamento del «rating della felicità» del Regno Unito Andamento del «rating della felicità» del Regno Unito Fonte: Office for National Statistics/Statista
Il «ciclo del sentiment» di mercato legato all'emergenza Covid Il «ciclo del sentiment» di mercato legato all’emergenza Covid Fonte: Sentiment Trader

anch’esse ovviamente frutto di una mera combinazione, scherzo del destino e del caso. Stando a dati appena pubblicati dall’Office of National Statistics di Sua Maestà, infatti, nel secondo trimestre di quest’anno il rating di felicità del Regno Unito aveva segnato un ritorno alla normalità, dopo il tracollo delle prime due ondate e del lungo lockdown. La seconda immagine mostra il cosiddetto Sentiment Cycle generato da uno studio di Sentiment Trader, il cui motto aziendale è non a caso Analysis over Emotion.

La fase dell’entusiasmo di mercato, apparentemente, stava pericolosamente coincidendo con quella di ritorno all’ottimismo della popolazione, di fatto un combinato che avrebbe potuto generare un mix letale e destinato a due epiloghi. Primo, potenziale overdrive di azzardo morale. Secondo, presa d’atto della realtà, dopo mesi e mesi di paura che aveva annebbiato ogni altra percezione. Un po’ come la pillola azzurra di Matrix, quella che garantisce la fine della storia. E della narrativa. Ecco quindi che invece la variante Omicron si sostanzia come la pillola rossa, quella che permette di restare nel Paese delle meraviglie e scoprire quanto sia profonda la tana del Bianconiglio.

E se questo grafico

Andamento del prezzo dei futures sul gas naturale britannico Andamento del prezzo dei futures sul gas naturale britannico Fonte: Bloomberg

mostra plasticamente quale sia stata la realtà odierna per il prezzo del gas sul mercato britannico, un +10% perfettamente in linea con l’ennesimo balzo del Dutch europeo sulle rinnovate tensioni con la Russia, i numeri dell’associazione per il commercio Make UK diffusi sempre oggi parlano chiaro: il 52% delle imprese manifatturiere hanno confermato un aumento dei prezzi negli ultimi tre mesi di quest’anno, sancendo il quarto trimestre di ritocchi sulla filiera di fila. Si tratta della lettura più alta dal 2000 e le proiezioni parlano di un 58% nei primi tre mesi del 2022.

Insomma, una realtà da cui è meglio fuggire. O, quantomeno, che è meglio occultare ancora per un po’. Anche perché sempre il Daily Telegraph, quotidiano certamente non pregiudizialmente ostile al governo Tory, ha appena confermato il caos totale in cui si troverebbero i centri vaccinali della Nhs chiamati a garantire la terza dose, il booster tanto raccomandato da Boris Johnson ai suoi connazionali. Try again tomorrow, il laconico titolo scelto per la notizia. In compenso, nel disinteresse più totale, la Bank of England ha comunicato che tutti gli 8 principali istituti di credito britannici hanno brillantemente superato gli stress test. Difficilmente qualcuno andrà troppo a fare le pulci a quei numeri, stante l’hashtag lockdown diventato di colpo il primo nel Regno Unito. Ovviamente, trattasi unicamente di coincidenze. E chi non lo crede, è un complottista. Anche un po’ no-vax.

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