Lombardia in zona bianca: quando e cosa cambia

Fiammetta Rubini

1 Giugno 2021 - 17:01

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Lombardia verso la zona bianca: il cambio colore non è lontano secondo Fontana. Ecco quando potrà abolire il coprifuoco e cosa cambierà.

Lombardia in zona bianca: quando e cosa cambia

Quando la Lombardia sarà in zona bianca potrà dire addio al coprifuoco e riaprire tutto, discoteche comprese (ma senza ballare). Grazie a un’incidenza dei casi in costante calo, l’obiettivo fascia bianca non sarebbe molto lontano, ma per raggiungerlo la Lombardia dovrà aver registrato meno di 50 nuovi contagi su 100mila abitanti per 3 settimane.

Ottimista il presidente della Regione Fontana, che su Facebook ha scritto: “Da oggi ristoranti e bar possono ospitare i clienti anche all’interno, sia a pranzo che a cena. I dati della Lombardia confermano la discesa dei contagi. La fascia bianca si avvicina e finalmente potremo anticipare anche l’abolizione del coprifuoco”.

In base ai dati, ecco quando è previsto il passaggio della Lombardia in zona bianca e cosa cambierebbe secondo le regole previste in questa fascia.

Quando Lombardia in zona bianca: la data

Secondo i dati della fondazione Gimbe, nelle 2 settimane dal 12 al 25 maggio la Lombardia ha avuto un’incidenza di 120 casi positivi per 100.000 abitanti, in calo rispetto a quella rilevata nei 14 giorni precedenti (167 casi). Le province di Milano, Brescia, Pavia e Lodi quelle con i dati migliori.

Per entrare in zona bianca serve un’incidenza sotto i 50 casi ogni 100 mila abitanti per 3 settimane consecutive. Il bollettino di sorveglianza integrata Covid a cura dell’Istituto Superiore di Sanità pubblicato il 28 maggio 2021 (disponibile qui->https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bolletino-sorveglianza-integrata-COVID-19_26-maggio-2021_appendix.pdf) ci dice che nella settimana dal 17 al 23 maggio la Lombardia ha registrato 5.167 nuovi casi e un’incidenza pari a 51.84 per 100.000 abitanti. Siamo ancora lievemente sopra la soglia che fa scattare la zona bianca, quindi.

Ciò porta a stimare che il passaggio della Lombardia in zona bianca non potrebbe avvenire prima di altre 3 settimane, e cioè dal 21 giugno, anche se diverse fonti danno per assodato che la regione entrerà nella fascia con minori restrizioni da lunedì 14 giugno.

Dopo Molise, Sardegna e Friuli diventate bianche dal 31 maggio, le prossime regioni candidate alla promozione sono Liguria, Abruzzo, Umbria e Veneto.

Cosa cambia per Lombardia in zona bianca

Se la Lombardia diventasse bianca entro il 14 giugno potrebbe dire addio al coprifuoco con una settimana di anticipo rispetto alla data di abolizione ufficiale. Vorrebbe dire inoltre poter riaprire parchi tematici e di divertimento, piscine al chiuso, centri benessere e termali, sale giochi, scommesse, bingo e casinò che in zona gialla riaprono il 1° luglio. Non cambierebbe molto riguardo partecipazione a matrimoni e fiere, consentiti dal 15 giugno.

In zona bianca si applicano le stesse linee guida delle regioni per la riapertura delle attività economiche e sociali della zona gialla, e resta l’obbligo della mascherina, del distanziamento e delle 4 persone a tavola nei locali e nei ristoranti. Le discoteche possono riaprire ma non si può ballare in pista: consentito solo il servizio di food & beverage. Resta da capire se verrà dato l’ok all’ingresso in discoteca solo con green pass, come proposto dal presidente dell’Emilia Romagna presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

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