Ecco chi sono le 12 persone più ricche al mondo diventate miliardarie in giovanissima età.
Ogni anno le riviste specializzate fanno a gara a chi pubblica per prima la classifica degli uomini e delle donne più ricche al mondo. E negli ultimi decenni sono sempre di più i miliardari che raggiungono l’obiettivo del miliardo (e oltre) entro i 30 anni. Gran parte del merito è dato dall’industria del social e delle nuove tecnologie.
Forbes ha stilato la classifica degli under 30 (giovani con meno di 30 anni) che hanno raggiunto il traguardo di un patrimonio personale di oltre un miliardo di dollari nel 2022. I giovanissimi nella lista di Forbes sono figli dei loro tempi e tra le professioni e i ruoli che svolgono e li hanno resi ricchi si trovano soprattutto i cosiddetti “lavori nuovi”, come chi è riuscito ad accumulare soldi attraverso le criptovalute.
L’ultima classifica compilata risale al 2022 e in questa sono presenti 12 nomi di miliardari. Più della metà è composta da self-made, insomma da chi si è fatto fa solo/a e non da patrimoni ereditati. Il caso vuole che alcuni di questi non abbiamo concluso l’università e si siano ritirati proprio per entrare nel mondo del business con attività - si parla principalmente di startup - di proprietà.
In attesa della classifica del 2023, che do dovrebbe vedere la luce poco prima della stagione estiva (intorno aprile-maggio), ecco quali sono i miliardari più giovani del 2022.
Classifica dei 12 miliardari più giovani del mondo
Nell’osservare la classifica di Forbes la prima cosa che salta all’occhio è la sua conformazione. In passato erano molto di più i miliardari tali per aver ereditato o per essere parte del nucleo famigliare di altri miliardari. Rispetto allo scorso anno invece sono i giovani imprenditori di sé stessi a ottenere riconoscimento per il lavoro e a occupare una grande fetta della classifica.
Il valore del patrimonio complessivo dei giovani (25,8 miliardi di dollari) in classifica non rappresenta che uno scarso - si fa per dire - 0,5% del patrimonio complessivo dei miliardari (2.668).
Il più giovane e ricco in classifica è però Kevin David Lehmann, un ereditiere. A soli 19 anni Lehmann ha ereditato una partecipazione del 50% nella catena di farmacie tedesca dm-drogerie markt da suo padre.
La classifica dei 12 miliardari under 30 è così composta, in ordine dal più ricco al meno ricco:
- Kevin David Lehmann, 19 anni - 2.4 miliardi $
- Alexandra Andresen, 25 anni - 1.3 miliardi $
- Pedro Franceschi, 25 anni - 1.5 miliardi $
- Wang Zelong, 25 anni - 1.5 miliardi $
- Henrique Dubugras, 26 anni - 1.5 miliardi $
- Katharina Andresen, 26 anni - 1.3 miliardi $
- Austin Russell, 27 anni - 1.6 miliardi $
- Ryan Breslow, 27 anni - 2 miliardi $
- Gary Wang, 28 anni - 5,9 miliardi $
- Gustav Magnar Witzoe, 28 anni - 4,5 miliardi $
- Stanley Tang, 29 anni - 1,2 miliardi $
- Andy Fang, 29 anni - 1,1 miliardi di $
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Chi sono i giovani più ricchi del mondo: tra ereditieri e imprenditori
Come abbiamo detto in precedenza, la classifica inizia ad avere un aspetto diverso rispetto al passato. Gli ereditieri non mancheranno mai, ma il fatto che ben 7 su 12 giovani sia risultato miliardario grazie al proprio lavoro è un chiaro segnale di cambiamento.
In ogni caso il gruppo dei giovani miliardi si è fatto più voluminoso e rispetto al passato non più composto da 10 membri, bensì da 12. Ne complesso però il valore del loro patrimonio è inferiore a quello dello scorso anno di circa 3,7 miliardi di dollari.
A proposito di alti e bassi, abbiamo già parlato del primo in classifica, nel connubio giovinezza e ricchezza, ma la lista è lunga. Chi sono gli under 30 più ricchi al mondo? Il giovane con il patrimonio più grande risulta essere Gary Wang, 28 anni e tanta passione per le criptovalute. Wang è cofondatore e chief technology officer dell’exchange di criptovalute FTX, con sede alle Bahamas.
Il meno “ricco” invece è Andy Fang, 29 anni, insieme al socio Stanley Tang. Insieme hanno fondato l’app per la consegna di cibo DoorDash, quotata in borsa nel 2020 e in crescita.
Sarà interessante scoprire cosa cambierà ancora nella classifica del 2023, soprattutto in seguito alla crisi delle aziende tech che ha coinvolto anche i giganti come Apple.
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