Chi sono i sottosegretari e il viceministro al Ministero della Giustizia?

Maria Stella Rombolà

13 Giugno 2018 - 11:24

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È stata resa finalmente nota la lista dei 45 nomi nomi di viceministri e sottosegretari del nascente governo Conte; tra questi da sottolineare la nomina dei due che andranno a coadiuvare il lavoro del ministro della Giustizia.

Chi sono i sottosegretari e il viceministro al Ministero della Giustizia?

A seguito di un incontro lampo del Consiglio dei Ministri durato solo 20 minuti sono stati comunicati i nomi dei 39 Sottosegretari e dei 6 Viceministri del governo Conte dei quali 25 provenienti dal Movimento Cinque Stelle e 20 dalla Lega. Per quanto riguarda il Ministero della Giustizia i nomi in lista sono quelli di Vittorio Ferraresi per pentastellati e Jacopo Morrone per il partito del Carroccio.

Il completamento del Consiglio dei Ministri è stato reso noto dal Ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro al termine del Cdm.

C’era un clima di grande attesa intorno a questi nomi che ora sono finalmente noti a tutti; tuttavia non si è ancora parlato di deleghe delle quali -conferma Fraccaro- ci si occuperà in settimana, probabilmente entro giovedì. La cerimonia di giuramento dei viceministri e dei sottosegretari è prevista invece per mercoledì 13 giugno alle 13:00 a Palazzo Chigi.

I nomi

Il ministero della Giustizia rappresenta il centro della politica giudiziaria del governo: si occupa dell’organizzazione giudiziaria e svolge funzioni amministrative relative alla giurisdizione civile e penale.

Per i ruoli di spicco all’interno di questo importante ministero sono stati resi noti i nomi di Vittorio Ferraresi, deputato del Movimento 5 stelle e il deputato leghista Jacopo Morrone nominati come sottosegretari o viceministri: l’eventuale upgrade verrà reso noto ufficialmente solo in un secondo momento.

Chi sono?

Sarà importante a questo punto capire quali personalità corrispondono a questi nomi per farsi un’idea delle decisioni e del lavoro che svolgeranno in futuro.

Vittorio Ferraresi ha 31 anni, è nato a Cento e si laureato in giurisprudenza all’Università di Ferrara; iniziò l’attivismo nel Movimento 5 stelle nel 2008 fondando nel 2010 a Finale Emilia il gruppo locale del Movimento.

Già eletto nel 2013 nella circoscrizione XI Emilia Romagna per il Movimento 5 Stelle, è stato riconfermato alla Camera dei Deputati nelle elezioni del 4 marzo 2018 ed eletto nel listino proporzionale della circoscrizione Emilia-Romagna 02.

Componente e Capogruppo M5S della II Commissione Giustizia dal 7 maggio 2013, ha fatto anche parte della Giunta per le autorizzazioni e della Commissione bicamerale Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa, entrambi dal 15 febbraio 2016. È attualmente membro della Commissione speciale per l’esame degli atti del Governo di cui è stato eletto segretario.

Jacopo Morrone ha 35 anni ed è nato a Forlì; si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Bologna ed è segretario della Lega Nord Romagna dall’autunno del 2015.

Il forlivese è alla prima esperienza da deputato ma sembra essere molto apprezzato dai colleghi: il parlamentare Pd Marco Di Maio, cresciuto a Villa Rotta proprio come Morrone, è stato tra i primi a complimentarsi con il deputato leghista:

“Saremo certamente su fronti politici opposti, ma sapremo collaborare laddove possibile su temi di interesse comune per il nostro territorio. ”

Complimenti a cui il deputato del Carroccio ha risposto tempestivamente: “Grazie mille Marco, il territorio e la Romagna saranno fondamentali”.

Il ruolo

Ma quale ruolo svolgeranno queste due personalità all’interno del nuovo esecutivo? I sottosegretari di Stato hanno principalmente il compito di coadiuvare il lavoro del Ministro - il 5 Stelle Alfonso Bonafede - svolgendo le funzioni ed i compiti ad essi delegati con decreto ministeriale e presiedendo su delega del ministro il Consiglio di amministrazione.

Nello svolgimento dei propri compiti e funzioni i sottosegretari di Stato si avvalgono dell’ufficio di Gabinetto e dell’Ufficio legislativo e ogni sottosegretario è supportato da una Segreteria; le Segreterie, previste dall’art. 5 del D.P.R. 25 luglio 2001 n. 325, operano alle dirette dipendenze dei Sottosegretari e sono dirette da un Capo segreteria, che coadiuva e assiste il sottosegretario negli organismi a cui partecipa.

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