Enpab biologi: cos’è, contributi, iscrizione e indirizzo PEC

Isabella Policarpio

12/04/2021

12/04/2021 - 16:36

condividi

Enpab per biologici: tutto su contributi obbligatori, FAD, indennità di malattia, scadenze per il 2021 e contatti utili.

Enpab biologi: cos’è, contributi, iscrizione e indirizzo PEC

L’Enpab è l’ente di riferimento per la tutela previdenziale dei biologi liberi professionisti che si alimenta con due tipi di contribuzione (soggettiva e integrativa). Eroga pensioni, assicurazioni e indennità di malattia agli iscritti e fornisce la formazione online gratuita grazie al servizio FAD.

In questa guida le principali informazioni circa l’Enpab, indirizzo PEC, contatti utili e come iscriversi e accedere all’Area riservata.

Cos’è l’Enpab e chi può iscriversi

L’Enpab è la cassa di previdenza e assistenza per chi esercita l’attività di biologo. L’iscrizione alla cassa non è facoltativa, bensì risulta obbligatoria se vengono ad essere raggiunti alcuni requisiti ben determinati.

I requisiti sono l’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi e l’esercizio dell’attività autonoma di libera professione - senza vincolo di subordinazione - anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa, di partecipazione in società di persone o di lavoro autonomo occasionale.

Inoltre è obbligatorio perfezionare l’iscrizione ove vi sia il conseguimento di reddito derivante da attività professionale le cui prestazioni richiedano l’iscrizione all’Albo Professionale.

Iscrizione Enpab

Per presentare la domanda di iscrizione alla cassa per biologi è necessario compilare il modulo di iscrizione e inviarlo tramite raccomandata a/r o tramite PEC all’indirizzo: protocollo@pec.enpab.it

La domanda d’iscrizione deve essere presentata entro 90 giorni dall’insorgenza dei requisiti richiesti dal Regolamento. Il mancato rispetto dei termini comporta una sanzione di 50 euro.

Alla domanda di iscrizione va allegata la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, la fotocopia del tesserino dell’Ordine Nazionale dei Biologi (o in alternativa la lettera con la quale viene confermata la relativa iscrizione), la documentazione che attesti l’inizio dell’attività autonoma di libera professione, ad esempio la fotocopia apertura della partita Iva.

Per entrare nel portale dell’Ente occorre accedere all’Area riservata inserendo User ID e password.

Contributi obbligatori

I contributi che gli iscritti all’Enpab sono tenuti a versare annualmente sono i seguenti:

  • contributo soggettivo nella misura del 15% del reddito netto di lavoro autonomo
  • contributo integrativo pari al 4% del volume di affari o dell’importo fatturato per le prestazioni professionali rese verso la clientela privata e verso la Pubblica Amministrazione.
  • il contributo di maternità pari ad 103,29 euro (determinato annualmente dall’Ente in misura forfettaria)
Scadenza Tipo di versamento
30 aprile 1ª rata contributo minimo anno in corso
30 giugno 2ª rata contributo minimo anno in corso
30 ottobre presentazione del modello di dichiarazione reddituale relativo all’anno precedente
16 novembre Unica soluzione oppure 1ª rata conguaglio dovuta a saldo
15 dicembre 2ª rata conguaglio dovuta a saldo
15 gennaio 2ª rata conguaglio dovuta a saldo
15 gennaio 3ª rata conguaglio dovuta a saldo
15 febbraio 4ª rata conguaglio dovuta a saldo


Sia i contributi minimi che i relativi conguagli possono essere rateizzati, su richiesta dell’iscritto, se è in regola con i pagamenti dei contributi previdenziali obbligatori e con la presentazione delle dichiarazioni reddituali dovute.

Maternità

L’indennità di maternità per i biologici iscritti all’Enpab è pari all’80% dei 5/12 del reddito professionale percepito e denunciato ai fini fiscali come reddito da lavoro autonomo dalla libera professionista nel secondo anno antecedente la data dell’evento.

La maternità è riconosciuta anche in caso di reddito negativo o pari a zero secondo quanto riportato sul portale dell’Ente:

“non può essere inferiore a cinque mensilità di retribuzione calcolata nella misura dell’80% del salario minimo giornaliero stabilito per la qualifica di impiegato dalla Tabella A allegata al D.L. 29/07/1981 n. 402, convertito con modificazioni nella legge 26/08/1981 n. 537 (art. 70, comma 3 D.Lgs 151/2001). L’indennità non potrà essere superiore a cinque volte l’importo minimo derivante da comma 3, dell’art. 70 del D.Lgs 151/2001. Essendo sostitutiva del reddito professionale è sottoposta alla ritenuta d’acconto del 20% e costituisce base di calcolo dei contributi previdenziali dovuti all’Ente.”

Enpab FAD

L’Enpab fornisce ai suoi iscritti la FAD, ovvero la formazione a distanza e-learning, su argomenti specifici online. Per accedervi è sufficiente una connessione internet tramite ogni strumento in rete (smartphone, Pc, tablet).

Per usufruire della formazione online gratuita, i passaggi da seguire sono questi:

  • registrarsi sulla FAD di Enpab all’indirizzo fad.enpab.it
  • entrare nel corso “I WEBINAR DI ENPAB” e inserire la “chiave di iscrizione” quando richiesta
  • una volta entrati nella FAD iscriversi alla diretta webinar
  • dopo la lezione, scaricare il materiale e rispondere al TEST

Gli ECM saranno accreditati solo dopo il completamento del questionario di ciascuna FAD.

Enpab malattia

Agli iscritti all’Enpab è riconosciuta un’indennità giornaliera a causa di infortunio o malattia se, a causa dell’inabilità temporanea, non sia possibile esercitare in maniera assoluta la professione.

L’Ente assicura un sussidio economico (che comprende anche mancato guadagno) per un periodo massimo di 60 giorni nell’intero anno solare, tranne per gli eventi che abbiano determinato una inabilità temporanea inferiore a 7 giorni continuativi.

Il sussidio di malattia non è dovuto se il medesimo evento è ricompreso tra quelli coperti da polizze sanitarie e assicurative, anche quelle stipulate dall’Ente a favore dei propri iscritti. Inoltre non è cumulabile, per lo stesso periodo, con le altre forme di indennizzo.

Per beneficiare dell’indennità di malattia occorre soddisfare questi requisiti:

  • posizione regolare con l’Ente previdenziale;
  • impossibilità ad esercitare la professione in modo assoluto e totale a causa dell’infortunio o della malattia;
  • l’evento deve avvenire dopo l’iscrizione all’Ente;
  • il reddito familiare nell’anno precedente la domanda non può superare i 30.000 euro.

Contatti Enpab e PEC

Ecco come contattare e rivolgersi all’Enpab:

Sede Via di Porta Lavernale 12, 00153 Roma
Telefono 06 45 54 70 11
Fax 06 45 54 70 36
Ufficio contabilità e finanza ragioneria@enpab.it, ragioneria@pec.enpab.it

Gli uffici dell’Ente previdenziale sono aperti al pubblico lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,30 e martedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 e dalle 14.00 alle ore 17.00.

Per comunicare la PEC all’Enpab bisogna entrare nell’Area Riservata, cliccare su “Disposizioni / Dati Anagrafici”e aggiornare i dati oppure scrivere con la propria PEC all’indirizzo protocollo@pec.enpab.it allegando un documento di identità in corso di validità.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO