La strategia Deutsche Bank: tagliare ancora di più i costi. Le novità della banca tedesca per i suoi obiettivi.
Deutsche Bank taglierà più costi: la grande banca tedesca ha confermato la sua linea strategica in una nota mercoledì 9 dicembre.
L’obiettivo chiave di redditività per il 2022 è stato quindi ribadito, anche se alcuni analisti non sono convinti che li raggiungerà, a detta di Reuters.
La banca è nel bel mezzo di un’importante revisione sotto l’amministratore delegato Christian Sewing: quali target sono stati evidenziati?
Deutsche Bank conferma i tagli: la strategia della banca
L’importante società bancaria tedesca aveva già annunciato piani per ridurre l’organico di 18.000 e chiudere alcune attività. La linea è stata confermata, aggiungendo ulteriori tagli nei costi.
Deutsche Bank punta a tornare alla redditività dopo cinque anni di perdite per un totale di oltre 15 miliardi di euro (18,2 miliardi di dollari).
La nuova fase della ristrutturazione della banca è in corso e dai vertici è giunto un monito al personale: “stiamo passando dalla difesa all’attacco”.
La banca ha dichiarato in una presentazione agli investitori che mira ancora a un rendimento del patrimonio netto tangibile dell’8% entro il 2022, un obiettivo originariamente fissato nei piani di ristrutturazione nel 2019.
I costi, come confermato oggi, saranno ridotti a 16,7 miliardi di euro entro il 2022, rispetto a un precedente obiettivo di 17 miliardi. Deutsche prevede un fatturato di 24,4 miliardi di euro entro il 2022.
Si punta su più entrate provenienti dalla banca di investimento, con una crescita in aumento del 3% dal 2018-2022 rispetto al 2% precedente. Ridotte, invece, le aspettative di reddito per la corporate bank.
Il ramo investment, infatti, prima ha frenato gli utili di Deutsche, ma poi ha beneficiato della volatilità del mercato, dando impulso al trading.
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