Corea del Nord: la crisi alimentare non è più un segreto, allarme da Kim Jong-un

Violetta Silvestri

17/06/2021

17/06/2021 - 13:25

condividi

Corea del Nord in piena crisi alimentare: a lanciare l’allarme è stato proprio Kim Jong-un. Cosa succede nel Paese, già gravato da difficoltà economiche?

Corea del Nord: la crisi alimentare non è più un segreto, allarme da Kim Jong-un

In Corea del Nord c’è una crisi alimentare allarmante: svelata la situazione economica del Paese spesso noto per la segretezza sui suoi affari interni.

Kim Jong-un avrebbe ammesso la difficoltà, rivolgendosi a una riunione plenaria del comitato centrale del Partito dei lavoratori al potere.

Cosa succede in Corea del Nord per quanto riguarda la carenza di cibo e la crisi economica? Uno sguardo sulla situazione del Paese, solitamente noto per la vicenda del nucleare e della lotta contro gli USA.

Corea del Nord, crisi grave: cosa ha detto Kim Jong-un

Secondo quanto emerso dai media nazionali governativi, il leader della Corea del Nord Kim Jong-un ha riconosciuto che la situazione alimentare nel Paese è preoccupante.

Carenza di cibo, crisi agricola e prezzi gonfiati per i beni di prima necessità sono le urgenze.

Il leader autoritario ha affermato che la situazione alimentare sta diventando “tesa” dopo che il settore agricolo nazionale “non è riuscito a soddisfare il suo piano di produzione di grano” a causa dei danni del tifone lo scorso anno, in base ai media statali a Pyongyang.

Il leader ha dunque esortato i funzionari a risolvere la carenza di cibo derivante dalla minore produzione agricola.

Tali commenti giungono tra le notizie sull’aumento dei prezzi di alimenti e beni di base in Corea del Nord, crisi esacerbata dalla pandemia di coronavirus e dal tifone nel 2020.

NK News (un servizio di notizie indipendente della Corea del Nord che non ha sede nel Paese) ha riportato, secondo CNBC, il picco dei prezzi che vede, per esempio, la vendita di shampoo a 200 dollari a bottiglia e un chilo di banane a 45 dollari.

Il tutto accade in una nazione indebolita dalle sanzioni USA e in deficit alimentare già da tempo.

La drammatica situazione economica

La notizia, inconsueta vista la riservatezza assoluta che regna in Corea del Nord sugli affari - e problemi - interni, si aggiunge a una situazione economica traballante.

Il Paese ha pochi alleati a livello globale e ha fatto affidamento sulla Cina (il suo più grande partner commerciale) per gran parte delle sue importazioni, ma la chiusura del suo confine con il dragone durante la pandemia ha portato a carenze di cibo e carburante.

Il settore agricolo della Corea del Nord è sempre stato vulnerabile alla stagione dei tifoni nella regione ed è stato colpito da regolari inondazioni negli ultimi anni.

Il commercio annuale tra la Corea del Nord e la Cina valeva circa 2,8 miliardi di dollari poco prima della pandemia, secondo la Korea International Association con sede a Seoul citata dal WSJ in base ai numeri doganali cinesi.

È crollato a circa 540 milioni di dollari nel 2020, mostrano i dati dell’associazione. Sotto il regno di Kim Jong-un, iniziato nel 2011, il commercio annuale tra i due Paesi ha raggiunto un picco di oltre 6 miliardi di dollari nel 2013 e nel 2014, secondo l’associazione.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.