Concorsi scuola 2022, si cambia: cosa aspettarsi dai bandi in uscita il prossimo anno

Giorgia Bonamoneta

15 Novembre 2021 - 19:47

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Novità per i concorsi pubblici per la scuola 2022. Cambiano le modalità delle prove e le valutazioni. Ecco cosa dobbiamo aspettarci dai nuovi bandi in uscita.

Concorsi scuola 2022, si cambia: cosa aspettarsi dai bandi in uscita il prossimo anno

I concorsi pubblici stanno cambiando, con l’obiettivo di semplificare le procedure e l’ingresso nel mondo del lavoro. Anche per la scuola è tempo di cambiamenti, in particolare per il concorso per diventare insegnanti di ruolo.

La nuova fisionomia dei bandi di concorso per la scuola saranno visibili a partire da dicembre, quando saranno pubblicati i primi bandi per le selezioni (già previste) di 40 mila posti totali, di cui 13 mila nell’infanzia e nella primaria e circa 27 mila per le medie e le superiori. Cerchiamo di capire cosa dobbiamo aspettarci dai nuovi bandi di concorso per la scuola 2022.

Concorsi scuola 2022: cambiano le modalità

Non cambia solamente il reclutamento dei docenti, come ormai ci siamo abituati a vedere a ogni cambio di Governo, ma anche le modalità dei concorsi ed è proprio su questo aspetto che ci concentreremo.

I maxi-concorsi, dal 2022, non esisteranno più. Con i primi bandi di concorso pubblicati a partire da questo dicembre, le modalità di concorso si fanno più snelle, più semplici in qualche modo. La direzione è quella voluta dal PNRR e sotto le direttive del Ministro Renato Brunetta e di Patrizio Bianchi stanno per approdare tutta una serie di cambiamenti. Vediamoli insieme.

Nuova procedura bandi di concorso per la scuola 2022: scritto e orale

Tra le pratiche di snellimento, previste dalla nuova tipologia dei bandi di concorso per la scuola, c’è la riduzione delle prove. Sarà infatti prevista una prova scritta e un orale. La prova scritta sarà svolta al pc e si comporrà di 50 domande a risposta multipla.

Le domande saranno diverse a seconda della specifica classe di concorso. Di base saranno così suddivise:

  • 40 domande specifiche sulla materia da insegnare o, per i docenti di sostegno sulle metodologie per le diverse disabilità;
  • 5 sul livello di inglese (minimo richiesto B2);
  • 5 sulle competenze digitali.

La prova scritta al computer durerà circa 100 minuti, ma si sta ancora discutendo sulla possibilità di portarla a 120 minuti (due ore) complessivi. Le domande saranno a risposta multipla, con 4 possibilità e una sola risposta corretta. Per superare lo scritto bisogna totalizzare almeno 70 punti.

Dopo lo scritto è prevista una prova orale. Anche in questo caso varia a seconda della classe di concorso. Infatti per concorsi per le scuole medie e superiori l’orale avrà una durata di 45 minuti, che scendono a 30 minuti per infanzia e primaria.

L’orale prevede invece la discussione di un progetto didattico, nel quale dovranno essere inseriti gli utilizzi di tecnologie digitali. Anche l’orale si considera superato con almeno 70 punti.

Nuova procedura bandi di concorso per la scuola 2022: valutazione e punteggi

La valutazione totale è di 250 punti, 100 per lo scritto e 100 per l’orale. I 50 punti restanti sono dovuti alla maturazione di titoli professionali. La commissione sarà composta da un professore universitario, da un digerente tecnico o da un preside, più due docenti con almeno 5 anni di servizio.

Le regole generali saranno al momento, oltre la cadenza annuale prevista dal Ministro Bianchi, la presentazione di un’istanza per Regione e per classe di concorso. In seguito ogni concorso avrà una riserva di posti del 30% per favorire chi ha già svolto tre anni di servizio, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti.

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