Come diventare guardia giurata: requisiti, cosa fa e quanto guadagna

Chiara Ridolfi

31 Marzo 2021 - 17:15

condividi

Andiamo a scoprire come si diventa una guardia giurata, quali sono le mansioni che svolge questa figura e quanto guadagna.

Come diventare guardia giurata: requisiti, cosa fa e quanto guadagna

Diventare guardia giurata è un’opportunità per molte persone di trovare non solo un lavoro, ma anche di riuscire a svolgere un impiego che offra delle responsabilità. Gli addetti alla sicurezza hanno infatti il compito di vigilare in negozi, supermercati, banche e altri edifici permettendo a clienti e avventori di svolgere le proprie operazioni in piena sicurezza.

Per diventare guardia giurata è necessario essere in possesso di alcuni requisiti richiesti che permettono di iniziare a svolgere questo tipo di lavoro di grande responsabilità. Vi diciamo sin da subito che è inoltre possibile svolgere questo lavoro solo con un regolare porto d’armi, dal momento che questa figura svolge il suo lavoro con una regolare pistola. Ovviamente lo stipendio di una guardia giurata tiene conto anche di questa ulteriore responsabilità, oltre che delle mansioni che è tenuto a svolgere il lavoratore.

Di seguito andiamo a comprendere meglio come si diventa guardia giurata, quali sono le mansioni di questo professionista, quali le sue responsabilità e soprattutto quando guadagna. Vi diciamo sin da subito che la guardia giurata non può essere libero professionista, ma che è possibile svolgere questo mestiere solo alle dipendenze o di istituti di vigilanza o degli enti che richiedono sorveglianza, come le banche, gli uffici pubblici e quelli privati.

Come diventare guardia giurata: i requisiti

A questo lavoro si interessano soprattutto alcuni giovani in cerca di occupazione, e alcuni meno giovani rimasti senza impiego, poiché non richiede una formazione apposita e studi particolari, ma soltanto requisiti che si possono ottenere facilmente affinché il prefetto regionale rilasci la nomina di abilitazione.

Le aspiranti guardie, per essere tali, devono trovare un Istituto di Vigilanza pronto ad assumerle, e questo provvede a richiedere il rilascio della nomina da parte del prefetto. La procedura non richiede tempi lunghi. Ciò che è fondamentale per diventare una guardia giurata è il possesso di tutti i requisiti previsti, con i quali è possibile trovare un istituto di vigilanza in cerca di personale.

Ecco i requisiti psicofisici e legali richiesti dalla normativa del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza:

  • Essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • Avere raggiunto la maggiore età e avere adempiuto agli obblighi di leva;
  • Sapere leggere e scrivere;
  • Non avere riportato condanne per delitti;
  • Avere un’ottima condotta politica e morale;
  • Essere munito della carta di identità;
  • Essere iscritto alla cassa nazionale delle assicurazioni sociali;
  • Essere iscritto alla cassa degli infortuni sul lavoro.

Per diventare guardia giurata ci sono anche alcuni requisiti particolari che possono essere richiesti dagli istituti di vigilanza che sono del tutto privati e come tali non hanno l’obbligo di assunzione di coloro che sono in possesso dei requisiti minimi. Ad esempio speciali caratteristiche fisiche, per scegliere persone fisicamente prestanti, o l’esperienza militare o nelle forze dell’ordine.

Cosa fa una guardia giurata?

Il principale compito di una guardia giurata è quello di prevenire i reati e in caso di necessità intervenire per riuscire a riportare la calma. Come abbiamo già spiegato questo tipo di figura opera in diversi campi e le sue mansioni variano anche in base al luogo di lavoro in cui è impiegato.
In un negozio o in un supermercato la guardia giurata ha il principale compito di fare in modo che non si verifichino furti e che i clienti possano fare acquisti in tranquillità e sicurezza.

Diverso invece il lavoro che svolge una guardia giurata in una banca, dal momento che è il responsabile della sicurezza di un luogo assai delicato. In questo caso ha il compito di vigilare sull’accesso delle persone e la responsabilità di sorvegliare gli accessi tramite metal detector. Un lavoro che richiederà molta attenzione e tante responsabilità, dal momento che ne va della sicurezza di moltissime persone.

Le guardie giurate lavorano anche in cantieri o proprietà immobiliari, sia pubbliche che private, e in questi casi hanno il compito di sorvegliare l’edificio o il piano affidatogli. Sarà proprio questa figura a far sì che non accedano all’edificio malintenzionati, persone armate o persone che potrebbero essere pericolose per l’incolumità degli altri frequentatori. Sarà poi compito della guardia giurata, in caso di necessità, intervenire per riuscire a riportare la calma e in caso allertare le forze dell’ordine.

Il lavoro di questa figura può essere anche pericoloso in alcune occasioni, dal momento che in caso di furto o rapina o problemi di altro genere si è chiamati a intervenire. Proprio per tale ragione per lavorare viene richiesto il porta d’armi, in modo da avere sempre con sé la pistola e così poter essere operativi in caso di problemi.

Come diventare guardia giurata? Come trovare lavoro

La prima cosa da fare per trovare impiego in questo settore è cercare un datore di lavoro che sia in cerca di personale per essere assunti. Una volta trovato un’Istituto di Vigilanza interessato, sarà questo a richiedere al prefetto il rilascio dei documenti validi all’abilitazione con il possesso dei requisiti.

Come si è potuto comprendere dalle svariate mansioni di questa figura esistono guardie giurate di diverso tipo, ognuna per le richieste specifiche che prevede il lavoro: il presidio di luoghi pubblici o privati, cantieri, fabbriche, il controllo di ingressi e uscite, sorveglianza in modo statico o dinamico come nelle ronde diurne e notturne, in auto o a piedi, supervisione della videosorveglianza, o anche servizio d’ordine nei trasporti portavalori.

La documentazione da portare al datore di lavoro è di facile reperimento e tutte le trafile per ottenere i certificati utili all’abilitazione da parte del prefetto richiedono un paio di mesi.

  • Attestato di abilitazione al maneggio delle armi rilasciato da una Sezione di Tiro a Segno nazionale;
  • Certificato di nascita, residenza, cittadinanza, fotocopia della carta d’identità valida;
  • Copia del titolo di studio o dichiarazione sostitutiva di certificazione;
  • Certificato anamnestico rilasciato dal medico curante;
  • Due foto formato tessera di cui una autenticata;
  • Certificato rilasciato dall’ASL di residenza attestante l’idoneità psicofisica al porto d’armi in bollo, ovvero rilasciato anche da altri medici;
  • Foglio di congedo illimitato se ex-militari o, in alternativa, dichiarazione attestante le motivazioni per le quali non è stato svolto il servizio militare;
  • Versamento postale su CC P. 8003 per tassa di concessione governativa;
  • Versamento postale su CC P. al nr. di riferimento della Prefettura interessata al rilascio.

Ora che abbiamo ben chiare quali sono le mansioni di una guardia giurata, quali sono i documenti richiesti per trovare lavoro e i requisiti di questa figura, andiamo a dare uno sguardo a qual è lo stipendio di una guardia giurata e a capire quanto guadagna.

Quanto guadagna una guardia giurata?

Essere una guardia giurata comporta molti sacrifici che non sempre garantiscono stipendi sontuosi: è un lavoro spesso a turni, con alte probabilità di lavoro nei giorni di festa o di notte, con una percentuale di rischio non bassa, a seconda del lavoro che si è chiamati a svolgere. Sempre in base al lavoro è possibile avere anche una buona dose di soddisfazione poiché si tengono le redini della sicurezza del posto e di tutti gli altri dipendenti.

Lo stipendio medio parte da 1.000 euro netti al mese circa, a cui vanno aggiunti gli straordinari e le maggiorazioni per lavoro notturno o festivo. Lo stipendio aumenta di circa 100 euro dopo i primi due anni di lavoro e in caso di mansioni più rischiose sale di volta in volta anche se non si possono cumulare straordinari e servizi pericolosi. In ogni caso è consigliabile specializzarsi in un certo tipo di servizi più remunerativi rispetto alla sola presenza come deterrente.

Argomenti

# Italia
# Lavoro

Iscriviti a Money.it