Che succede se il corriere non mi trova a casa?

Alessandro Nuzzo

25 Aprile 2022 - 17:54

condividi

Può capitare di avere una spedizione in consegna ma di non essere a casa. Ecco cosa succede e come comportarsi in questi casi.

Che succede se il corriere non mi trova a casa?

Internet ha avuto la grande dote di eliminare ogni confine nel mondo delle vendite. Oggi grazie agli ecommerce possiamo tranquillamente acquistare da casa qualsiasi tipologia di prodotto: dall’abbigliamento ai libri, dai farmaci agli accessori, fino ai prodotti di elettronica.

Una volta fatto l’ordine questo in genere nel giro di massimo 48/72 ore arriva direttamente a casa o all’indirizzo indicato come consegna. Può capitare però che nel momento in cui il corriere passa presso la nostra abitazione per consegnare il pacco, non trovi nessuno. E cosa succede se il corriere non mi trova a casa?

Cosa succede se il corriere non mi trova a casa

La maggior parte degli ecommerce spedisce e consegna la merca in 24, massimo 72 ore lavorative. Se nel mezzo capitano giorni festivi, questi ovviamente non vanno conteggiati. Ogni vettore di spedizione invia all’indirizzo email del destinatario un codice di tracciamento con cui tenere sotto controllo la spedizione, da quando parte dallo stabilimento del mittente fino a quando è in consegna.

Già con il tracciamento possiamo sapere in anticipo in quale giornata un pacco verrà consegnato e organizzarci in tal senso. Solitamente gli orari di consegna dei corrieri vanno dalle 8.30 fino alle 18.30. In questa fascia oraria è bene rendersi disponibile per ricevere il pacco.

Può capitare però un impegno e il corriere che citofona proprio nel momento in cui non c’è nessuno in casa. Cosa succede in questo caso? Nulla di grave, il corriere invierà una notifica (solitamente per email) in cui comunicherà la mancata consegna e un nuovo tentativo nel giorno lavorativo successivo senza che tu lo richieda espressamente e senza pagare alcun sovrapprezzo.

Anche in questo caso non si è in grado di conoscere l’ora esatta di consegna del pacco. Se anche il secondo tentativo andasse male, allora il corriere lascerà una lettera di giacenza con l’indicazione del giorno a partire dal quale potrai recarti presso l’ufficio postale o lo stabilimento per il ritiro personale del pacco. Il pacco non verrà mantenuto in giacenza a lungo, dopo alcuni giorni se non c’è stato il ritiro questo verrà rispedito al mittente.

La politica di gestione dei tentativi di riconsegna e del periodo di giacenza varia da corriere a corriere. Ecco come viene gestita dai più importanti vettori.

  • Amazon: 3 tentativi di riconsegna e poi giacenza di 72 ore;
  • Poste Italiane, GLS, Bartolini, SDA, DHL, Nexive: 2 tentativi e poi giacenza per 10 giorni;
  • TNT: 1 tentativo, il secondo su richiesta. Giacenza di 10 giorni;
  • UPS: 3 tentativi e giacenza di 10 giorni. Oppure 1 tentativo e consegna presso un UPS access point.

Se il pacco non viene consegnato mi spetta il rimborso?

Superato il periodo di giacenza, il vettore rispedisce il pacco indietro al mittente con la dicitura «non consegnato». Questo dà diritto automaticamente al rimborso del prezzo pagato per la merce senza specifica richiesta o pagamento di un supplemento. Diversamente è possibile mettersi in contatto con il negozio online per programmare una nuova spedizione.

La soluzione al problema: i punti di consegna

Se non vogliamo incorrere nel pericolo di mancata consegna del pacco, una soluzione efficace potrebbe essere quella di far consegnare la spedizione presso uno dei tanti punti di consegna che i vettori hanno in tutta Italia.

Nel momento in cui facciamo l’ordine come indirizzo di consegna basterà spuntare l’opzione "consegna presso un punto ritiro". Uscirà così la lista dei punti di ritiro più vicini alla tua zona.

Scegliere quello più comodo e concludere l’ordine. Nel momento della spedizione il corriere consegnerà il pacco presso il punto di ritiro indicato e si riceverà un avviso di avvenuta consegna. A questo punto possiamo recarci all’access point con il numero della spedizione e un documento di riconoscimento per ricevere il pacco.

Anche in questo caso il pacco non resterà a lungo presso l’access point, dopo un periodo di tempo verrà rispedito al mittente.

Argomenti

# Amazon

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO