Certificato vaccinale Lazio: come scaricarlo e a cosa serve

Martino Grassi

7 Giugno 2021 - 17:55

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Nel Lazio è già disponibile il certificato vaccinale per tutte le persone che hanno completato il ciclo di vaccino contro il Covid. Ecco a cosa serve e come fare per averlo.

Certificato vaccinale Lazio: come scaricarlo e a cosa serve

Nel Lazio è già disponibile la certificato vaccinale. In attesa del Green Pass europeo i residenti della regione possono già avvalersi di un documento che attesti l’avvenuta vaccinazione.

L’attestato di natura sanitaria sarà disponibile solamente dopo aver ricevuto entrambe le dosi di vaccino, o nel caso di Johnson & Johnson dopo l’unica somministrazione, e potrà essere stampato o salvato sullo smartphone o altri dispositivi tecnologici. Ma vediamo come si scarica e a cosa serve.

Certificato vaccinale Lazio: come scaricarlo

Tutte le persone che avranno completato il ciclo di vaccinazione (una dose di Johnson & Johnson o due dosi per gli altri candidati) potranno scaricare il loro certificato vaccinale. Si tratta di un documento che contiene i dati anagrafici, i dati delle due somministrazioni e il QR code per la verifica dell’autenticità. Ma come si fa per scaricarlo? Ecco il procedimento da seguire:

  • accedere tramite Spid al portale della regione Lazio. Oltre allo Spid si può accedere con carta d’identità elettronica, registrazione sul portale Regione Lazio o con Tessera Sanitaria.
  • aprire il proprio fascicolo sanitario elettronico.
  • scaricare l’attestato vaccinale.

Il documento sarà scaricabile e consultabile anche dall’apposita app della regione Lazio. Grazie al Qr Code si potrà verificare la veridicità del documento in qualsiasi momento. L’attestato vaccinale contiene le informazioni relative alle somministrazioni in italiano ed inglese e il Lazio è stata la prima regione in Italia che ha permesso ai cittadini di scaricarlo.

Un’ulteriore novità riguarda anche i medici di medicina generale (MMG), i quali, con il consenso dei pazienti, potranno consultare e condividere il certificato vaccinale con gli assistiti.

A cosa serve il certificato vaccinale

Ma a cosa serve il certificato vaccinale? Ancora questo nodo non è stato sciolto, come aveva precisato lo stesso assessore Alessio D’Amato: “Dell’uso che se ne potrà fare, lo deciderà il governo”, ma con molta probabilità questo certificato verrà sostituito dal Green Pass non appena sarà disponibile.

Il nuovo documento sarà valido a livello europeo e offrirà una via preferenziale ai cittadini che si saranno sottoposti alla vaccinazione. In sostanza, chi disporrà del Green Pass potrà essere esentato da alcune restrizioni e da alcune regole per i viaggi, come l’obbligo di quarantena o del tampone. Tuttavia saranno i singoli Stati membri a decidere in autonomia quale sarà il peso di questo documento.

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