Bollo auto e coronavirus: come pagarlo con gli sportelli ACI chiusi

Martino Grassi

16 Marzo 2020 - 16:30

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Sportelli ACI chiusi per coronavirus? Il bollo auto si può pagare online, presso gli uffici postali o con il proprio smartphone. Ecco come.

Bollo auto e coronavirus: come pagarlo con gli sportelli ACI chiusi

Come pagare il bollo auto in scadenza a marzo, con gli sportelli ACI chiusi? In piena emergenza coronavirus e in seguito al decreto emanato da Conte tantissimi automobilisti si saranno posti questa domanda. Ebbene, anche se gli sportelli PRA sono chiusi, ci sono modi alternativi e semplici per pagare il bollo. Ecco tutte le informazioni utili.

Sportelli ACI chiusi fino al 3 aprile, bollo sospeso?

Inizialmente la chiusura degli sportelli era prevista fino al 16 marzo, ma poi è stata prolungata fino al 3 aprile a seguito delle più stringenti normative emanate dal governo:

“In applicazione delle nuove norme per il contenimento del Coronavirus, saranno chiusi al pubblico in tutta Italia fino al 3 aprile gli sportelli del Pubblico Registro Automobilistico, quelli adibiti alla gestione delle tasse automobilistiche e i relativi uffici per le relazioni con il pubblico”.

L’automobile Club Italia ha fatto sapere che tutti i servizi potranno essere svolti senza problemi online, compresa la presentazione telematica delle pratiche. Per quanto riguarda l’assistenza sulle tasse automobilistiche invece rimarranno attivi tutti gli altri canali:

  • postali
  • telefonici
  • telematici

Il pagamento del bollo auto non è dunque sospeso e sarà fatto obbligo del guidatore pagarlo entro i termini stabiliti mediante le modalità disponibili.

Come pagare il bollo auto online

Con la chiusura degli sportelli di ACI il bollo auto potrà essere pagato online e non è necessario sapere l’importo preciso del versamento dal momento che verrà calcolato in automatico dal sistema una volta inserito il numero di targa del veicolo. A tal proposito, sarà necessario indicare il tipo di veicolo (automobile, motoveicolo, ciclomotore o rimorchio) e specificare se si tratta di rinnovo o prima immatricolazione.

A seguito dell’inserimento dei dati saranno mostrati tutti i dettagli del proprio veicolo, come il tipo di alimentazione e la categoria relativa alle emissioni inquinanti. Se le informazioni sono corrette sarà possibile effettuare il pagamento con la propria carta di credito. Sarà inviata una mail di conferma all’interno della quale sarà contenuta anche la ricevuta del pagamento. All’operazione potrà essere applicata una commissione da parte della società che si occupa della gestione del pagamento online.

Come pagare il bollo auto alle Poste

Il bollo auto potrà essere pagato anche recandosi presso gli uffici postali, la cui apertura non è influenzata dalle misure del DPCM. Anche in questo caso non sarà necessario conoscere l’importo preciso da pagare, ma basterà comunicare all’operatore dell’ufficio postale i dati relativi al pagamento, vale a dire la regione di residenza, il numero di targa, il tipo di veicolo ed eventuali riduzioni.

L’importo dovuto sarà calcolato immediatamente dall’ufficio postale, dal momento che tutti gli sportelli possono collegarsi in tempo reale con l’archivio delle tasse automobilistiche e vedere l’importo del bollo auto. Questo servizio può essere effettuato anche su sito web di Poste Italiane.

Pagare il bollo auto con lo smartphone

Con Satispay è possibile pagare il bollo auto anche con il proprio smartphone. Questa applicazione è integrata con PagoPa, il sistema di pagamenti dell’Agenzia delle Entrate, e offre la possibilità di pagare il bollo con un sistema di mobile payment. Sarà necessario scaricare l’app, registrarsi ed accedere alla sezione “Bollo Auto”.

All’interno di questa sezione saranno richieste le varie informazioni e l’applicazione calcolerà in automatico l’importo da pagare. Satispay consente anche di di attivare un remainder del prossimo pagamento ed è prevista una commissione di 1€ per ogni transazione.

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