Biden evoca la Terza Guerra Mondiale: “Se Usa e Russia si sparano…”

Alessandro Cipolla

11 Febbraio 2022 - 15:53

condividi

In una intervista alla Nbc Joe Biden ha dichiarato che una invasione dell’Ucraina da parte della Russia potrebbe portare a una Terza Guerra Mondiale: “Putin sa che non deve toccare gli americani”.

Biden evoca la Terza Guerra Mondiale: “Se Usa e Russia si sparano…”

Joe Biden evoca lo spettro della Terza Guerra Mondiale e subito tutti gli occhi tornano a essere puntati sull’Ucraina, specie ora che la Russia ha iniziato delle esercitazioni congiunte con la Bielorussia proprio lungo il confine che divide i due Paesi.

Intervistato dalla Nbc, Biden non ha fatto nulla per allentare la tensione arrivando per la prima a evocare anche quello che sarebbe di certo lo scenario peggiore: “ Quando americani e russi cominciano a spararsi è una Guerra Mondiale ”.

Il Presidente così ha esortato i cittadini americani ad abbandonare l’Ucrainadevono partire ora”, specificando che trattandosi di una questione che riguarda uno dei più grandi eserciti al mondo “la situazione potrebbe impazzire velocemente".

In contemporanea, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che “l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia può avvenire in qualsiasi momento”, anche durante le Olimpiadi invernali in corso a Pechino.

Resta da capire adesso se Stati Uniti e Russia stiano cercando solo di mostrare i muscoli nella speranza di poter arrivare presto a un accordo diplomatico, o se veramente il rischio di una Terza Guerra Mondiale nel cuore dell’Europa possa essere uno scenario concreto.

Biden non esclude una Terza Guerra Mondiale

La crisi in Ucraina ormai va avanti da diverse settimane: dopo che le richieste della Russia (Kiev mai nella Nato e diminuzione delle forze militari internazionali vicino ai propri confini) sono state respinte, Mosca ha iniziato ad ammassare le proprie truppe lungo il confine ucraino.

Al momento si contano oltre 100.000 soldati russi dislocati nelle vicinanze del territorio ucraino, ma migliaia di militari di Mosca sono presenti anche nella vicina Bielorussia dove ora sono in corso delle esercitazioni congiunte.

Gli Stati Uniti hanno risposto inviando aiuti militari all’Ucraina e 3.000 militari in Germania, Polonia e Romania, il tutto mentre altri Paesi europei hanno spostato le proprie navi da guerra verso obiettivi sensibili.

Spettatori interessati di questo braccio di ferro internazionale sono Turchia e Cina, con Joe Biden che non a caso ha parlato di un pericolo di Terza Guerra Mondiale se ci dovesse essere una escalation militare in Ucraina.

C’è da dire che Biden al momento è in grande difficoltà in patria, tra sondaggi che lo vedono al minimo storico per quanto riguarda il gradimento e una inflazione che anche Oltreoceano potrebbe minare la ripresa.

L’evocare una Terza Guerra Mondiale può essere un modo per ricompattare gli americani, nella speranza così di evitare una debacle alle Midterm Election di novembre dove i Democratici potrebbero perdere il controllo del Senato.

Si vis pacem, para bellum dicevano i latini, ma nella recente storia mondiale ogni crisi economica ha avuto come suo epilogo una grande guerra. Mentre Biden e Putin giocano a scacchi in Ucraina, l’aumento dei prezzi e dell’inflazione non sembrerebbe fermarsi: ora che il Covid fa un po’ meno paura, altri spettri tornano ad aleggiare sopra i cieli del Vecchio Continente.

Iscriviti a Money.it