Berlusconi è il Presidente della Repubblica preferito: il risultato del sondaggio

Alessandro Cipolla

29 Ottobre 2021 - 13:50

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Per un sondaggio di Money.it Silvio Berlusconi sarebbe il Presidente della Repubblica ideale: dietro di lui Liliana Segre e Marta Cartabia, staccato Mario Draghi.

Berlusconi è il Presidente della Repubblica preferito: il risultato del sondaggio

Silvio Berlusconi sarebbe il Presidente della Repubblica ideale. Questo è il risultato del sondaggio proposto da Money.it ai suoi lettori alla luce delle grandi manovre in atto nei partiti in vista delle elezioni che si terranno, a Camere riunite in seduta congiunta con l’aggiunta dei delegati regionali, il prossimo febbraio.

Come si può vedere dal sondaggio, che ricordiamo non ha valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, tra i nomi proposti è stato quello di Silvio Berlusconi il più gettonato.

Alle spalle del leader di Forza Italia ci sono due donne: la senatrice a vita Liliana Segre, che però con garbo ha declinato una sua possibile candidatura promossa dal Fatto Quotidiano, e il ministro della Giustizia Marta Cartabia.

Fuori dal podio Sergio Mattarella e Mario Draghi, mentre per quanto riguarda gli altri profili politici quello di Paolo Gentiloni ha raccolto più preferenze rispetto a Pier Ferdinando Casini e Dario Franceschini.

Un sondaggio sul prossimo Presidente della Repubblica

L’elezione del Presidente della Repubblica si terrà a febbraio 2022. Per una fumata bianca, c’è bisogno nelle prime tre chiamate una maggioranza dei due terzi dei voti, mentre dalla quarta in poi basta la maggioranza assoluta.

Il Presidente della Repubblica viene eletto dal Parlamento in seduta comune con l’integrazione dei delegati delle Regioni: si tratta di tre consiglieri (due di maggioranza e uno di opposizione) per ogni Regione con l’unica eccezione della Valle d’Aosta (solo uno).

Il Parlamento è invece composto da 630 deputati e 320 senatori. Di conseguenza nei primi tre scrutini servono almeno 673 voti per l’elezione del Capo dello Stato. Dal quarto scrutinio invece sono sufficienti 505 voti.

Numeri alla mano, se Sergio Mattarella dovesse confermare la sua contrarietà a un secondo mandato, soltanto Mario Draghi potrebbe riuscire a ottenere una larga maggioranza trasversale in Aula.

Dalla quarta votazione in poi però basteranno 505 voti per eleggere il Presidente della Repubblica. Qui sono riposte tutte le speranze di Silvio Berlusconi, Pier Ferdinando Casini, Paolo Gentiloni e Dario Franceschini, ma una possibile maggioranza al momento non si è ancora palesata nonostante il recente avvicinamento dei renziani al centrodestra.

Restano così in pista figure considerate più super partes come quella di Marta Cartabia, mentre nonostante i suoi 91 anni di recente si parla anche di Liliana Segre per il Colle. Come però spesso accaduto, alla fine i partiti potrebbero tirare fuori dal proverbiale cassetto il nome capace di poter mettere d’accardo buona parte del Parlamento.

Guardando i risultati del sondaggio, appare chiaro come quello di Silvio Berlusconi sia un nome gradito anche ai lettori di Money.it per la carica di Presidente della Repubblica.

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