BMW, svolta green: 50% delle vendite da auto elettriche entro il 2030

Pierandrea Ferrari

17/03/2021

27/04/2021 - 17:02

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BMW accelera sulle auto elettriche, ma con target più conservativi rispetto ai competitor. Schiarite anche sul fronte utili: nel 2021 la casa tedesca si attende performance solide in tutti i segmenti.

BMW, svolta green: 50% delle vendite da auto elettriche entro il 2030

Alla fine arriva anche BMW. La casa automobilistica tedesca, al pari dei competitor Volkswagen, Ford e Volvo, si prepara ad accelerare sul fronte delle auto elettriche, ma fissa target più conservativi: entro il 2030 le vetture green costituiranno metà delle vendite del Gruppo, di cui fanno parte anche i marchi Mini, Rolls-Royce e la divisione moto di BMW.

La svolta è stata accompagnata dalle previsioni del board sulla crescita nel 2021. Arrivano le schiarite dopo un annus horribilis per l’automotive mondiale: BMW si attende un rimbalzo degli utili con un rafforzamento delle performance in tutti i segmenti.

BMW punta sulle auto elettriche

A dettare la linea ci aveva pensato già Volkswagen lo scorso gennaio, annunciando nuovi investimenti sulle auto elettriche da 43 miliardi di euro fino al 2025 e dicendosi pronta a spostare la barra delle vendite di vetture green in Europa al 60-70% entro il 2030. Una mossa che rivela l’ambizione del colosso di Wolfsburg di spodestare Tesla dal trono, con il sorpasso che secondo il board di VW potrebbe arrivare già nei prossimi quattro anni.

A ruota avevano poi seguito Ford, con la gamma europea che completerà la transizione vero l’elettrico entro il 2030, e Volvo, che nello stesso arco temporale tracciato dal gigante di Detroit prevede di tagliare a zero la produzione di veicoli inquinanti.

La concorrenza spinge, dunque, e BMW prova a correre i ripari. La svolta c’è, ma nel raffronto con i competitor l’agenda della casa automobilistica tedesca sembra più conservativa e potrebbe tradursi nel medio-termine in uno svantaggio competitivo non di poco conto.

Nel dettaglio, il board di BMW si attende di portare le vendite delle auto elettriche al 50% entro la fine del decennio, con un ritmo di crescita che arriverà al 20% l’anno dal 2025 al 2030. Più ambiziosi, invece, i piani del Gruppo per Mini, che secondo le previsioni dovrebbe arrivare ad offrire una gamma interamente elettrica nei primi anni del 2030.

BMW vede utili in crescita nel 2021

Intanto, già nel 2021 BMW punta a sbloccare il business e a riportare gli utili verso gli standard pre-pandemia. Nel 2020 la contrazione dei ricavi è stata più contenuta rispetto a quella di altri player dell’automotive – da 104,2 a 98,9 miliardi – ma i profitti ante imposte sono finiti in profondo rosso a -26,6%. In miglioramento, invece, il margine Ebit, rimbalzato nel terzo e quarto trimestre dopo il crollo del 10% nel Q2.

Abbiamo iniziato il nuovo anno con una spinta decisa e stiamo puntando a tornare ai livelli pre-crisi il più rapidamente possibile”, il commento a margine del CEO di BMW, Oliver Zipse.

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