Si smorza l’entusiasmo su Banco BPM in Borsa. Pronto un veloce pullback sulla media mobile a 50 periodi o correzione più profonda?
I dati intraday e in tempo reale del Grafico BAMI sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Le ultime sedute di Borsa del titolo Banco BPM sono state caratterizzate da una diminuzione nella forza degli acquisti e nella seduta odierna il titolo ha aperto lasciando scoperto un piccolo gap down. Sembra che l’intenzione di oggi sia quella di andare a testare la media mobile a 50 periodi transitante a 2,59 euro.
Grafico daily di Banco BPM
Graficamente le quotazioni hanno incontrato un livello di resistenza dinamica derivante dalla linea di tendenza che collega i minimi del 24 febbraio 2017 a 2,162 euro con quelli del 18 dicembre 2017 a 2,472 euro ad azione; inoltre, pare che i prezzi stiano costruendo un pullback, o al peggio una falsa rottura, della media mobile a 50 giorni.
I corsi potrebbero quindi essere pronti ad un ritracciamento che potrebbe rompere la linea di tendenza supportiva che collega i minimi del 29 maggio 2018 a 2,0425 euro con quelli del 28 giugno 2018 2,394 euro: se tale rottura dovesse venire confermata ci si può attendere un ulteriore affondo fino ad area 2,22 euro che annullerebbe tutto il recupero messo in atto da parte dei prezzi dal 29 maggio scorso.
Se invece le quotazioni dovessero riprendere velocemente quota 2,74 euro, si aprirebbero nuovamente scenari rialzisti, con la violazione della linea di tendenza menzionata prima che da supporto è diventata resistenza e della media mobile prima citata.
La strategia operativa su Banco BPM
Date le premesse, si potrebbe privilegiare un’operatività di tipo ribassista. A tal proposito appare interessante un’entrata short sui minimi odierni a 2,6395 euro con stop loss a 2,76 e obiettivo principale a 2,48 euro. L’obiettivo finale invece, come si è detto prima, sarebbe individuabile nell’intorno di area 2,22 euro ad azione.
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