Anagrafe Nazionale (ANPR): cos’è, come funziona ed elenco dei servizi forniti

Alessandro Nuzzo

18/04/2022

19/04/2022 - 12:55

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Da gennaio 2022 tutti i comuni italiani sono dentro l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente con importanti benefici per la popolazione. Ecco quali.

Anagrafe Nazionale (ANPR): cos’è, come funziona ed elenco dei servizi forniti

Fino a qualche anno fa ogni comune italiano gestiva in autonomia una propria anagrafe per i residenti. Anche richiedere certificati come nascita, matrimonio era burocraticamente complesso visto che bisognava recarsi di persona presso l’ufficio anagrafe.

Da un po’ di tempo le cose sono cambiate. In un processo di digitalizzazione e sburocratizzazione istituzionale è nata l’ANPR, acronimo di Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

Un registro unico, digitale dove confluiscono tutti i dati dei comuni italiani. Questo ha garantito numerosi benefici anche per i cittadini. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Che cos’è l’Anagrafe Nazionale

L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente è la banca dati univoca in cui sono confluite tutte le anagrafi comunali. È stata istituita dal ministero dell’Interno.

A inizio 2022 con l’ingresso del comune siciliano di San Teodoro si è completato il percorso per portare tutti i 7.903 comuni italiani all’interno dell’anagrafe nazionale.

Si tratta di un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche senza duplicazioni di dati.

La nuova anagrafe nazionale ha portato numerosi benefici non solo dal lato amministrativo ma anche al cittadino.

Come funziona l’Anagrafe nazionale e i vantaggi

Grazie all’ANPR il cittadino non deve più preoccuparsi di comunicare a ogni amministrazione i propri dati anagrafici o cambi di residenza. Le stesse amministrazioni accedendo ai medesimi dati conosceranno univocamente i cambiamenti.

In questo modo anche le procedure per le variazioni dei dati sono semplificate e uniformate a livello nazionale. Ogni aggiornamento sarà diretto e immediato, venendo automaticamente comunicato ad altri enti quali l’Inail, l’Istat, l’Agenzia delle Entrate, la motorizzazione civile.

Altro vantaggio riguarda la possibilità di usufruire gratuitamente dei principali certificati anagrafici senza recarsi allo sportello.

Quali servizi al cittadino offre l’Anagrafe Nazionale

Oltre a variazioni di dati più veloci e snelle, a partire dal 15 novembre 2021 tutti i cittadini italiani possono scaricare in maniera autonoma tutti e 14 le tipologie di certificazioni disponibili. Ecco quali sono i certificati:

  • anagrafico di nascita;
  • anagrafico di matrimonio;
  • di cittadinanza;
  • di esistenza in vita;
  • di residenza;
  • di residenza Aire;
  • di stato civile;
  • di stato di famiglia;
  • di stato di famiglia e di stato civile;
  • di residenza in convivenza;
  • di stato di famiglia Aire;
  • di stato di famiglia con rapporti di parentela;
  • di stato libero;
  • anagrafico di unione civile;
  • di contratto di convivenza.

Dal 1° febbraio è partito anche il servizio per il cambio di residenza o dimora. Inizialmente parteciperanno alla prima fase, quella di test, solo alcuni comuni. Terminata la fase di test il servizio verrà esteso a tutti.

Con il cambio di residenza digitale e autonomo, automaticamente i dati verranno modificati e inviati a tutti gli enti pubblici senza bisogno di doverli comunicare singolarmente.

Come accedere all’Anagrafe Nazionale

Per accedere ai servizi basterà recarsi sul sito ufficiale dell’Anagrafe Nazionale. Per utilizzare i servizi i cittadini devono autenticarsi tramite la propria identità digitale Spid o carta d’identità elettronica.

Una volta all’interno si potranno vedere i propri dati anagrafici e scaricare le certificazioni in maniera autonoma e gratuita.

Nel caso in cui riscontrassimo dati inesatti, attraverso il servizio di richiesta rettifica dati è possibile chiedere la rettifica di uno o più dati inesatti, eventualmente riscontrati, della propria scheda anagrafica.

Per scaricare le certificazioni non è richiesto il pagamento del bollo come avveniva in precedenza. I certificati possono essere rilasciati anche in forma contestuale, quindi più certificati in un unico documento.

Per i comuni con bilinguismo, i certificati sono disponibili anche in modalità multilingua. Una volta scelto quale scaricare, si genererà un file Pdf da stampare per qualsiasi uso.

Nel caso in cui a fare richiesta è un componente della famiglia, questo vedrà la lista dei componenti per cui è possibile richiedere il certificato. Opzione questa apprezzata per chi è anziano e non ha molta dimestichezza con i servizi digitali.

In questo modo un componente della famiglia può scaricare il certificato al posto nostro accedendo con le sue credenziali.

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