Carte prepagate, le migliori con e senza Iban, tipologie, vantaggi e svantaggi

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Ne esistono diverse, adatte a molteplici esigenze e dai costi variabili. Ecco un’utile guida per orientarsi e trovare la carta prepagata adatta ai propri bisogni.

Carte prepagate, le migliori con e senza Iban, tipologie, vantaggi e svantaggi

Nel corso degli ultimi anni, il numero delle carte prepagate disponibili in Italia è aumentato parecchio. Ormai quasi ogni istituto di credito ne ha almeno una ed è possibile richiederle anche nelle sedi di Poste Italiane e in alcune tabaccherie convenzionate. Come suggerisce il nome, si tratta di carte di pagamento che possono essere utilizzate per fare acquisti online e nei negozi fino all’esaurimento del credito disponibile (che può essere ricaricato). Ne esistono anche alcune con Iban, che sostituiscono in parte il conto corrente e permettono di svolgere un ventaglio di azioni più ampio, come pagare bonifici, ricevere lo stipendio e altro ancora.

In generale, le carte prepagate rappresentano un sistema di pagamento flessibile, comodo e sicuro, adatto anche ai più giovani.

La maggior parte delle migliori carte prepagate oggi in commercio è gratis (o prevede il pagamento una tantum del costo di attivazione), ha costi di gestione nulli o molto bassi e si gestisce da moderne app per smartphone piene di funzionalità.

Ci sono diverse tipologie di carte prepagate (ricaricabili, usa e getta, con e senza Iban), e prima di scegliere il tipo più adatto alle proprie esigenze è bene sapere come funzionano, quali sono le migliori carte prepagate, le più convenienti, e valutare tutti i vantaggi e svantaggi. Ecco un’utile guida per orientarsi.

Le differenze con le carte di credito

Come le carte di credito, anche le prepagate hanno un codice a 16 cifre, un Pin, la data di scadenza ed emittenti come Visa, Mastercard e Maestro.

Come detto, possono anche avere un Iban. Tuttavia, tra carte di credito e prepagate intercorrono alcune importanti differenze. Come suggerisce il nome stesso, sulle carte prepagate si deposita una somma di denaro che può essere impiegata per transazioni di diverso tipo, ma è possibile spendere (solo) i soldi che vi sono precaricati. Una volta finito il credito, infatti, bisogna ricaricare un nuovo importo per continuare a usarle per pagare. Ciò significa che non è possibile andare in rosso né viene verificato il credito al momento della richiesta. Ciò le rende più simili alle carte di debito, con la differenza che la carta prepagata non deve essere legata per forza a un conto.

Vediamo quindi quali sono le migliori carte prepagate.

Carte prepagate con Iban

Le carte prepagate con Iban sono carte che si possono ricaricare online, con bonifici o con contanti allo sportello e che sono collegate a un Iban, ossia un codice di 27 caratteri.

Queste carte possono essere fisiche e virtuali, contactless, e consentono di eseguire operazioni bancarie come inviare e ricevere bonifici, trasferire denaro, pagare bollettini, fare acquisti online e nei negozi, ecc., ma senza le spese di gestione di un conto corrente.

Inoltre, con le carte prepagate con Iban italiano si può domiciliare il pagamento delle utenze e degli abbonamenti e farsi accreditare lo stipendio o la pensione senza aver bisogno di aprire un conto in banca.

Un vantaggio delle carte prepagate con Iban è la possibilità di richiederle e attivarle in modo semplice e veloce, anche online, senza dover presentare garanzie. Spesso il canone è gratuito e non ci sono alti costi di gestione.

Ci sono comunque alcuni contro da considerare quando si parla di carte prepagate con Iban: le soglie di giacenza, di prelievo e spesa sono spesso più basse rispetto ad altre carte.

Esempi di carte prepagate con Iban senza conto corrente sono:

  • N26 standard ;
  • Revolut;
  • Viabuy;
  • Sella Start;
  • Hype;
  • Illimity;
  • Tinaba;
  • Bunq Travel Card;
  • Vivid;
  • Selfy;
  • EasyPlus;
  • PayPal;
  • Bitsa.

Carte prepagate ricaricabili

Esistono due principali tipi di carte prepagate. Il primo è la carta ricaricabile. Come intuibile dal nome, consente di ricaricare il credito disponibile prima di ogni acquisto, tramite sportello bancario o dal proprio home banking. Il titolare può spendere solo il contante caricato in precedenza e non un centesimo in più.

Proprio per il fatto di poterle ricaricare di volta in volta con la somma di denaro necessaria, sempre più utenti decidono di pagare con carte prepagate Netflix, Amazon Prime, Dazn, Spotify e gli abbonamenti a servizi digitali, o gli acquisti online, limitando il rischio di truffe.

Le carte prepagate ricaricabili possono essere con o senza Iban. Fare una carta prepagata ricaricabile è molto semplice e veloce e ormai non è più obbligatorio recarsi in filiale. In genere qualsiasi banca o istituto finanziario che rilascia prepagate permette di richiedere la carta online in pochi minuti, collegandosi al sito o all’app. Dopo aver compilato il form online con i propri dati personali si riceve la carta all’indirizzo indicato in fase di registrazione.

Sono carte prepagate ricaricabili:

  • Postepay e Postepay Evolution;
  • Soldo (carta prepagata aziendale);
  • Flowe;
  • Illimity;
  • Carta Hype Start;
  • Carta Yap;
  • Lottomaticard;
  • CartaFreccia;
  • PayPal;
  • Carta Chiara (Nexi).

Carte prepagate usa e getta

L’altra tipologia di carta prepagata è la carta usa e getta che, come suggerisce il nome, si usa una volta sola.

Le più popolari carte prepagate usa e getta oggi sono le carte regalo che si possono acquistare online, nei negozi, presso le tabaccherie e nei supermercati. Alcuni esempi: la carta prepagate PlayStation Store, Amazon, Netflix, iTunes, Nintendo eShop, Google Play.

Queste tessere hanno al loro interno un credito già precaricato, solitamente in piccoli tagli (fino a 100 euro). Una volta esaurito il credito non possono essere ricaricate e andranno buttate.

Poi ci sono le carte prepagate usa e getta emesse dalle banche che non sono nominative, ma possono essere utilizzate da chi ne entra in possesso. In termini di sicurezza e privacy sono un’ottima soluzione perché sono anonime e permettono di fare acquisti senza correre il rischio che qualcuno ci rubi i dati personali o bancari.

Oggi le principali carte usa e getta sono virtuali: vengono create cioè istantaneamente per effettuare transazioni online una tantum. I dati della carta si rigenerano automaticamente dopo ogni pagamento, aggiungendo così un ulteriore livello di sicurezza per gli acquisti online.

Ci sono degli svantaggi legati alle carte prepagate usa e getta. Eccone alcuni:

  • non si può prelevare agli Atm;
  • se la carta scade, ma dentro ci sono ancora soldi, non si possono prelevare né spendere. In questo caso bisogna chiedere un rimborso o comprare un’altra carta e trasferire il credito;
  • è possibile che la carta non ricaricabile non sia accettata da tutti gli esercenti: questo può accadere di più all’estero, dove il pagamento può essere negato se non si può risalire al proprietario della carta;
  • in caso di furto o smarrimento non si può bloccare la carta.

Ecco la lista delle carte prepagate usa e getta più popolari:

  • Sella Money usa e getta;
  • Carta Chiara usa e getta;
  • Gift card Esselunga;
  • Sempre prepagata internazionale;
  • Kalibra;
  • Europrima;
  • Carta prepagata Netflix;
  • Carta prepagata Mediaset Premium;
  • Carta regalo iTunes;
  • Carta prepagata Amazon;
  • Viacard;
  • Carta Flash usa e getta.

Migliori carte prepagate

Per capire qual è la migliore carta prepagata per le tue esigenze devi innanzitutto pensare a come intendi utilizzarla. Ti serve solo per fare acquisti su internet o devi accreditare lo stipendio? Ne vorresti una per gestire meglio il tuo budget ed evitare di spendere troppo? Devi darla a tuo figlio adolescente?

Un altro aspetto importante da considerare sono le commissioni, i limiti di deposito e i costi di ricarica e di prelievo dei contanti. Oggi la sfida tra le migliori carte e conti si gioca proprio sul piano della convenienza.

Tra le migliori carte prepagate gratis troviamo:

Carte prepagate per minori

Di seguito alcune delle migliori carte prepagate per minorenni.

Carta Flash

La carta prepagata ricaricabile di Intesa Sanpaolo è pensata per una clientela giovane e giovanissima. Anche i minori possono attivarla recandosi con i genitori in filiale. Si tratta di una carta prepagata legata al circuito Visa Electron che permette di pagare in modo sicuro nei negozi fisici e online, anche tramite le principali app di pagamento mobile (Apple Pay, Samsung Pay, Google Pay). Il costo di emissione della carta Flash è di 9,90 euro e c’è un canone mensile di 50 centesimi. La ricarica è gratuita se effettuata in contanti alle casse veloci automatiche abilitate del Gruppo Intesa Sanpaolo, costa 1 € se pagata in contanti in filiale e 2 € quando eseguita alle casse veloci automatiche con carte emesse da altre banche.

L’alternativa è la carta prepagata con Iban SuperFlash, su cui si possono accreditare stipendio o pensione. Il canone annuo è di 26,90 euro (per chi ha dai 18 ai 26 anni è gratis) e la ricarica di 1 € a prescindere da dove viene eseguita.

Revolut Junior

La carta prepagata di Revolut per bambini e teenager è un sottoconto dedicato ai minorenni tra i 6 e i 17 anni che dipende dal conto Revolut del genitore. Il bambino può spendere i soldi e imparare a gestire le proprie finanze dall’app, mentre il genitore o tutore intestatario può controllare come il conto Junior viene utilizzato e trasferire il credito.

L’attivazione del conto Revolut Junior è gratuita; per ogni carta Junior i prelievi sono gratis fino a 40 euro al mese, poi si applica una commissione del 2%. Ci sono però dei limiti: con la carta Revolut Junior si possono spendere solo 500 euro ed effettuare fino a 15 transazioni al giorno, ed è possibile prelevare solo 120 euro al giorno dal bancomat. In un anno il limite di credito che si può ricaricare è 4000 euro.

Carta prepagata Unicredit

UniCreditCard Click è la prepagata emessa da Unicredit nominale e ricaricabile, ideale per i ragazzi dai 14 ai 17 anni. Per richiederla bisogna andare in filiale, il costo di emissione è di 10 euro. La prepagata Unicredit permette di fare acquisti online e nei negozi in Italia e all’estero e di pagare anche contactless, di fare ricariche al telefono e prelevare contanti presso gli Atm. Il limite di utilizzo è di 5000 euro.

Con Genius Card, la carta prepagata ricaricabile con Iban di UniCredit, si può invece accreditare lo stipendio o la pensione ed effettuare le principali operazioni bancarie. Sotto i 30 anni il canone è gratuito, poi costa 2 euro al mese

I vantaggi delle carte prepagate

  • Facili da ottenere;
  • rilasciate anche a chi non ha un reddito fisso;
  • costi molto bassi o nulli;
  • non è richiesto il possesso di un conto corrente bancario;
  • buona privacy;
  • basso rischio di frode, relazionato a quanto precedentemente caricato sul conto.

Gli svantaggi delle carte prepagate

  • Bassa tutela in caso di frode;
  • assistenza clienti di media-bassa qualità;
  • plafond limitato;
  • maggiori limiti su prelievi e accrediti giornalieri e mensili;
  • possibili commissioni più alte per ricariche e altre operazioni;
  • non sono accettate ovunque (es: hotel, autonoleggio).

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